FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] , la più ricca dell'isola con i suoi 72 feudi, rimasta per due anni senza guida dopo la morte di F. Testa e unita a Palermo con breve pontificio del 7 luglio 1775.
Con la morte dell'arcivescovo A. Sersale si apriva il problema della successione ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] . Il D. attaccò da occidente il grande ponte fortificato di Borgoforte, mentre Ugolotto Biancardo puntava su Governolo, l D. entrò a Bologna alla testa delle truppe di Giangaleazzo il 30 giugno e progettò di proseguire l'azione, insieme con Facino ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] consenso del duca di Milano, l'incarico di curare la costruzione di un ponte sul Po "per poter passare lo essercito del viceré" di Napoli Ramón de pontificie, in modo da formare una "grossa testa" da affiancare ai collegati svizzeri per assicurare la ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] e il 28 febbr. 1548 Lorenzino cadde assassinato ai piedi del pontedi S. Tomà.
Dai contrastanti resoconti dell'episodio non risulta chiaro grande modello machiavelliano. In realtà, si tratta di un testodi notevole rilievo, che non va collocato nel ...
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HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] dopo che questi gli aveva inferto una brutta ferita alla testa, la cui cicatrice egli mascherò per tutta la vita ; D. Velestino, Mausoleo di Adriano e ponte Elio dalle emissioni adrianee alle medaglie, in Boll. dei Musei comunali di Roma, 1998, n. 12 ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] il F. interpretò le opere dei padri della Chiesa e i testi liturgici che Pietro utilizzò per la composizione delle sue opere sacre confessato e comunicato nelle carceri di Tordinona, il F. fu impiccato sul pontedi Castel S. Angelo.
Una bibliografia ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] di vascello (capitano di corvetta), in vista dell’assegnazione del comando dell’Eridano, un brigantino a vela a un pontedi fronte, poi di fila; passò poi dal Re d’Italia all’Affondatore, contribuendo ad allargare fra la divisione ditesta e quella di ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] facoltà di lettere ma non prenderà la laurea.
11 marzo 1934: fermato a Ponte Tresa per possesso di opuscoli monologo La parrucca dell'anno successivo. I quattro nuovi testi formano il volume Paese di mare e altre commedie (Milano 1973), pubblicato da ...
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POLI, Umberto
Gianfranca Lavezzi
POLI, Umberto (Umberto Saba). – Nacque il 9 marzo 1883, a Trieste, da Ugo Edoardo (1853-1916) e da Felicita Rachele Coen (1845-1921), di famiglia ebraica benestante.
Trieste [...] Giorgio Fano e Virgilio Giotti), molte letture di classici (Giacomo Leopardi in testa), e la passione per il violino. Nel Umberto Saba e Giorgio Fano, in Il Ponte, XL (1984), 4-5, p. 114). Il manifesto di poetica Quello che resta da fare ai poeti ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] spetta a un omonimo architetto e agrimensore, romano del rione Ponte (Fagliari Zeni Buchicchio, 2003; Vignoli, 2012).
Dall’unione d’Amelia…, 1997). Sempre a Roma fu rogato il testamentodi «dominus Petrus Mattheus de Manfredis de Amelia, ad presens ...
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ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...