CAVALLERO, Ugo
Lucio Ceva
Nacque a Casale Monferrato il 20 sett. 1880 da Gaspare e Maria Scagliotti. Avviato agli studi militari nel 1898, sottotenente di fanteria nel 1900, fu insegnante alla scuola [...] del comando Cavallero. Il maresciallo, impegnato nei complessi problemi dello sgombero della Libia e nell'audace improvvisazione di una testadiponte in Tunisia, doveva anche difendere la sua posizione in patria. Uomini delle forze armate e del ...
Leggi Tutto
CAVACIOCCHI, Alberto
Giorgio Rochat
Nato a Torino il 31 genn. 1862, fu allievo del Collegio militare di Firenze e dell’Accademia militare di Torino, da cui uscì nel luglio 1881 come sottotenente di [...] che con tre divisioni copriva il fronte dal monte Rombon all’Isonzo a monte della testadipontedi Tolmino.
Furono proprio il IV corpo del C. e il contiguo XXVII corpo di Badoglio a ricevere il 24 ott. 1917 l’urto dell’offensiva austro-tedesca detta ...
Leggi Tutto
Teobaldo.– Nacque intorno al 985, secondo quanto si legge nelle Chronica monasterii Casinensis (p. 246), l’unica fonte da cui possono attingersi notizie biografiche su di lui, in un luogo non precisato [...] monasterii…(p. 262). Tra 1007 e 1008 fu inviato come preposito nella dipendenza di S. Liberatore presso il fiume Lento, nella contea di Chieti, importante testadiponte della presenza cassinese in Abruzzo; qui rimase sino al 1022.
Nel monastero ...
Leggi Tutto
AMEGLIO, Giovanni
**
Nacque a Palermo il 29 ott. 1854; ufficiale di carriera, fu inviato col grado di vapitano in Eritrea nel 1887, e prese parte alle operazioni per l'ampliamento del dominio italiano [...] fuoco nemico, le prime operazioni fra le dune per la creazione della testadiponte e poi per proseguire l'operazione verso Sidi Daud e Sidi Hussein, in direzione di Bengasi. Consolidata la base di Bengasi, l'A. si distinse il 12 marzo 1912 nel fatto ...
Leggi Tutto
CASCINO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a Piazza Armerina (Enna) il 14 sett. 1862 da Calogero, e Maria Grazia Franzone; fu allievo dell'Accad. militare di Torino, poi ufficiale d'artiglieria. Capitano [...] , slancio e tenacia. La brigata Avellino, inquadrata nella 47ª divisione, fu destinata ad appoggiare l'offensiva italiana contro la testadipontedi Gorizia nell'agosto 1916. Entrò in linea la notte tra il 7 e l'8 agosto sul Grafenberg, ebbe ragione ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] le contrastanti aspirazioni dei Gonzaga, signori anche di Reggio, dei Visconti (i quali dalla testadipontedi Piacenza miravano ad allargare il loro dominio a tutta l'Emilia), di Alberto e di Mastino Della Scala, protesi alla punizione dell ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Manila.
In Africa le sollecitudini del papa si indirizzarono soprattutto verso la copta Etiopia, considerata una sorta ditestadiponte per la penetrazione del cristianesimo tra i musulmani e i pagani del continente; l'Etiopia era inoltre importante ...
Leggi Tutto
BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] , nel 1573 esisteva a Venezia una società con ragione sociale "Tommaso Balbani e C.", mentre fin dal 1565 una testadiponte era stata lanciata ad Ancona, dove, col consenso della famiglia, Biagio Balbani aveva fondato una compagma in società con ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] la quale, a suo dire, se soccorsa da 5.000 uomini validi, oltre a continuare a resistere potrà diventare testadiponte per espugnare. "quelli castelli quali li nemici hanno fatto per assediarla". Speranze senza fondamento ché, quando Morone spedisce ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] a Pandenulfo ed ai suoi cugini come mediatore: a pace fatta, al vescovo e duca di Napoli rimase in S. Maria Capuavetere un'importante testadiponte, l'antico anfiteatro romano trasformato in fortezza, dove A. si affrettò ad inviare una guarnigione ...
Leggi Tutto
ponte
pónte s. m. [lat. pōns pŏntis]. – 1. a. Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua, di un braccio di...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...