BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] per un'immagine di S. Vittore per la cattedrale; nel 1407 fece testamento in favore del figlio Andrea di Bartolo; nel 1410 morì e venne di Montalcino. Al centro doveva essere la Deposizione dalla Croce,che reca la firma e la data dell'esecuzione; ...
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ZACCARIA, papa
Paolo Delogu
ZACCARIA, papa. – Di origine greca, figlio di un Policronio, è l’ultimo della serie di papi di origine orientale che pontificarono a Roma tra la seconda metà del VII e la [...] stata la sua rimozione, per sostituirla con una nuda croce. Recuperando l’originaria decorazione della porta, Zaccaria ristabiliva quello che il Liber pontificalis definisce un grande tesoro: la testa del martire Giorgio, in una teca dove era anche un ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] del Seicento: la grande tela raffigurante il Cristo in croce con la Maddalena, posta sull'altare del Crocifisso della colorismo più brillante.
Il 19 ott. 1676 il L. fece testamento, disponendo la restituzione di un anticipo di 100 scudi, ricevuti ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] Cignaroli in Ferrara, in Arte crist., VI (1918), pp. 53-57; L. Testi, S. Maria della Steccata in Parma, Firenze 1922, pp. 98 s., 108, Milano 1922, p. 68; V. E. Gasdia, S. Alessandro della croce, Bergamo 1924, pp. 162-165; O. Pellegrini, Di una tela ...
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SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] designato come sindaco della capitale, fu tra quanti lo precedettero alla testa del corteo. Durante il suo soggiorno, «l’imperatore andò più volte a casa del principe di Salerno» (Croce, 1891, p. 40), in un contesto di grande magnificenza cortigiana ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] di Malta Fra Gregorio Carrafa suo parente gli fece avere poi la Croce di Grazia" (De Dominici, 1743, p. 462). Di tale attività . Filippo a L'Aquila.
Nella Fuga in Egitto la testa del s. Giuseppe, pur improntata secondo modelli di stampo naturalistico ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] un ritratto de Il principe di Napolialla testa del primo reggimento fanteria, un ritratto La scuola napoletana di pittura nel secolo decimonono ed altri scritti, a cura di B. Croce, Bari 1915, pp. 67 s., 87; E. Giannelli, Artisti napoletani viventi, ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] di Milazzo e poi, a Messina, fu ferito leggermente alla testa. Proseguì la campagna sino ai fatti d’arme del Volturno , partecipò all’assemblea generale del Comitato centrale della Croce rossa italiana.
Nel 1880 prese parte al Congresso ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] erano così rimpinguati da consentirgli più tardi di preparare un testamento in cui si parlava di un patrimonio di "600. mentre per il rapporto col Dumas sono importanti le annotazioni di B. Croce, Uomini e cose della vecchia Italia, s. 2, Bari 1927, ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] padre la mise come educanda nel monastero della S. Croce a Montecitorio, insieme alla sorella maggiore Antonina. Era un mezzo alla generale vigliaccheria di amici e parenti, osa tener testa al padre, vendica l'oltraggio subito e affronta con fermezza ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...