DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] la testa di Mosè.
La bottega Della Porta continuò ad accettare commissioni: nel marzo 1536 per una fontana a piazza modelli di cera per tre altari di San Piero: Cristo deposto di croce, il ricevere Pietro le chiavi della Chiesa, e la venuta dello ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] , dove sui due gruppi assiepati ai lati della croce, scossi da opposte passioni, s’impone per l pittori, scultori e architettori (1550 e 1568), testoa cura di R. Bettarini, commento secolare a cura di P. Barocchi, II, Testo, Verona 1968, pp. 59-64; O ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] l’analisi del come e del perché mi ero messo su quella strada, né mi metterò a dire che la confusione che avevo in testa era colpa di Gentile, Croce […]», con ciò che segue (Conversando di storia, p. 139). Ogni commento, credo, è del tutto superfluo ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] gemme. Gli esempi più antichi citati nei testi si riferiscono tutti a stoffe: si trattava probabilmente della naturale evoluzione carnefici nell'atto di inchiodare le mani di Cristo alla croce. A questo a., che risale alla prima metà del sec. 14°, ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] tra la sala assembleare e i muri di testata della fabbrica (1223-1227, Brescia, palatium città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71: 19-21; M. Righetti Tosti-Croce, L'architettura tra il 1254 e ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] gli iberici, imperiali e inglesi sono isolati.
Alla testa di un governo centralizzato che nella persona del di levare le decime per cinque anni e lo autorizzò a trattenere le somme riservate alla crociata, gli prestò anche, tra il 26 nov. 1345 e ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] . Clemente, una, perduta, d’incerta destinazione, l’altra, molto nota, destinata a coprire, lasciando aperto un medaglione all’altezza della testa del Cristo, l’antica venerata Croce di Maestro Guglielmo nella cattedrale di Sarzana con i Ss. Clemente ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] non ci vedeva per una ferita che aveva ricevuto alla testa"). Resta solo da stabilire quando iniziò la sua cecità. non fu tale, non ne ebbe la forza: i messi dei crociati che giungono a Venezia e sono accolti dal D. neppure gli espongono la ragione ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] di Brescia.
Il 1° aprile 1627 stese il suo testamento (De Mas Latrie, 1867), chiedendo di essere sepolto nell Bisson, Palma il Giovane: le ritrovate portelle d’organo della chiesa di S. Crocea Venezia, in Arte veneta, LXV (2008 [2009]), pp. 157-161; ...
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U.R.S.S
Mesrobio Gianascian
Cesare G. De Michelis
Cesare G. De Michelis
Lo studio di D. ha avuto particolare sviluppo, tra le varie tradizioni culturali dell'U.R.S.S., in Armenia, Georgia, Russia [...] testa Angelo De Gubernatis a scovare l'originale ", disse aA. Efros. Anche i rapporti diretti con la cultura dantesca italiana erano stretti, come prova ad esempio la recensione che il ‛ formalista ' Ju. Tynjanov fece alla Poesia di D. di B. Croce ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...