Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] . tipica delle cartilagini diartrodiali, nelle quali avviene la fissurazione dello strato cartilagineo e il conseguente denudamento del sottostante tessuto osseo.
D. walleriana D. che si impianta in una fibra nervosa separata con un taglio o in altro ...
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Biologia
Involucro mucoso, strettamente associato alla parete cellulare, presente nella maggior parte dei batteri. A causa della natura gelatinosa della c., i batteri capsulati formano su terreni solidi [...] e che si apre per mezzo di molte valve o di un coperchio.
Medicina
In anatomia, genericamente, involucro di tessuto connettivo che avvolge alcuni organi parenchimatosi (c. epatica, renale, splenica).
C. adiposa del rene Il grasso che circonda il ...
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Processo fisiologico, essenziale per gli esseri viventi aerobici (Uomo, animali e vegetali), che consiste nell’assunzione dell’ossigeno atmosferico e nell’eliminazione di anidride carbonica e acqua, per [...] l’ossigeno si combina in modo reversibile con l’emoglobina dei globuli rossi del sangue. L’anidride carbonica emessa dai tessuti, invece, si combina con varie sostanze contenute nel sangue, da cui poi, a livello dei polmoni, viene emessa all’esterno ...
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Botanica
Fusione di due gameti, che avviene dentro i gametangi che li hanno prodotti, previo scioglimento di una superficie di contatto o formazione di un canale di copulazione; si ha per es. nelle Spirogire. [...] il pene è impari. Anche in alcuni Uccelli (struzzi, oche e cigni) si ha un pene con doccia spermigera costituito da tessuto erettile. Nei Mammiferi Placentati, il fallo si abbozza ventralmente allo sbocco esterno della cloaca maschile e dà luogo a un ...
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Struttura specializzata di rivestimento che circonda la membrana citoplasmatica della maggior parte delle cellule procariotiche (batteri) e delle cellule vegetali eucariotiche.
1. Parete cellulare batterica [...] rigidità meccanica. Durante la formazione dei diversi tipi di cellule vegetali specializzate (per es., le cellule dei tessuti adibiti al trasporto, lo xilema e il floema), la parete cellulare si modifica. Regioni di parete possono essere ...
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CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] esseri viventi e per fine la loro classificazione, il naturalista guardava alla flora ed alla fauna venete come ad un tessuto unitario, di cui mettere in evidenza l'ordito e colmare le lacune tra le maglie mal collegate.
Svolgendo indagini botaniche ...
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setto Nome generico di ogni lamina o membrana che divide in due parti una cavità o separa fra loro due cavità.
Botanica
Le pareti che dividono un frutto in varie logge. Derivano dalle parti dei carpelli [...] due concamerazioni; deriva dall’accollamento sulla linea mediana delle due tuniche dartos.
S. vescico-vaginale Strato di tessuto connettivo denso interposto tra vagina e vescica.
Zoologia
S. dorsale Divide in modo incompleto il midollo spinale dei ...
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(o Ginnosperme) Gruppo di piante tradizionalmente considerato una classe che include Cicadofite, Conifere, Ginkgofite e Gnetofite.
La maggior parte degli autori ritiene le G. un insieme polifiletico distaccatosi [...] , pluricellulare, riempie il sacco embrionale prima della fecondazione e ha di norma 2-8 archegoni; esso serve da tessuto nutritizio per l’embrione ed è detto endosperma primario per distinguerlo dall’endosperma delle Angiosperme, il quale ha origine ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] .).
Un capitolo interessante dell’embriogenesi si è aperto con lo sviluppo delle tecniche di coltura in vitro di cellule e tessuti. Esse possono venir utilizzate per la propagazione massiva e la produzione di un grandissimo numero di piante: data la ...
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BELLI, Saverio
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Domodossola il 25 maggio 1852 da Carlo e da Giuditta Silvetti. Studiò a Domodossola nel collegio dei rosminiani sotto la guida del filosofo G. Calza e [...] tutte le specie di Trifolium non appartenevano al periciclo ma al libro e cioè facevano parte del tessuto fascicolare e non del connettivo fondamentale. Queste osservazioni, in seguito generalmente accettate, contraddicevano la teoria stelica di ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...