PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] e artigianale innervandola con un insieme di scuole tecnico-commerciali e artistico-professionali e con un virtuoso tessuto associativo (Relazione del sindaco Ubaldino Peruzzi al Consiglio comunale di Firenze nell’adunanza del 16 dicembre 1870 ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] 18 giugno 1799 la nomina a cittadino onorario di Vienna completò l'integrazione del pittore e della sua famiglia nel tessuto sociale della capitale. Il 18 genn. 1800 venne proclamato membro d'onore della Reale Accademia di Stoccolma. Mantenne inoltre ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] .
L’antiporta, disegnata da Giuseppe Galli Bibiena e incisa da Carlo Gregori, esibisce l’integrazione del poeta nel tessuto culturale cittadino, indicandone l’appartenenza a tre accademie locali, gli Intronati, gli Apatisti e i Rozzi (proprio nel ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] un muro di cinta merlato, che determinava una netta cesura tra il complesso residenziale della famiglia e il resto del tessuto urbano.
Questo vasto e compatto insieme di edifici, che tanto bene doveva connotare la famiglia e la sua preminenza sociale ...
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FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] dell'amico Molmenti, il pittore più volte promosse e firmò appelli contro distruzioni ed interventi inopportuni nel tessuto monumentale di Venezia (Boito, 1884; Mohnenti, 1924; Zorzi, 1984).
In questo quadro di orientamenti culturali si colloca ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] o traduce una sorta di propria euforia nella manipolazione straniante del linguaggio (come nel gioco sintattico della tfilastrocca": "Sabato Tessa ci fu mona sera / con un gran maccheron di catinoni") o accende la banale quotidianità del discorso e ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] carica umanitaria, che si potrebbe porre come comune terreno illuministico per i due autori, si mostra all'analisi come un tessuto le cui trame s'intessono con fili diversi: nel C. parla il riformismo illuministico senza vere accentuazioni verso il ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] resto della giornata, infaticabilmente. Operare pretesi miracoli di guarigione.
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, il peculiare tessuto carismatico della Chiesa di Pio XII e la progressiva trasformazione di padre Pio in personaggio mediatico ...
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GUARNERIO d'Artegna
Cesare Scalon
Figlio di Pietro di ser Guarnerio, nacque intorno al 1410, probabilmente a Pordenone. Qui infatti la famiglia paterna si era trasferita, fin dalla metà del XIII secolo, [...] da Spilimbergo) confermano che la biblioteca di G. non è un episodio isolato, ma si inserisce profondamente nel tessuto della cultura locale, che si presenta straordinariamente sensibile e aperta agli stimoli provenienti dai grandi centri di Venezia ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] , ma ha l'ambizione di arricchire di nuove capacità difensive, oltre che di fonti sicure di vettovagliamento, il tessuto sociale lagunare.
La stessa prospettiva religiosa denota un sensibile mutamento: la vita religiosa non è più vista in chiave ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...