GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] cinta tardoromana, fuori dalla città.L'assetto urbano di G. oggi ha perduto completamente le tracce del tessuto medievale, in particolare dopo l'ulteriore ampliamento dei quartieri abitati, che occuparono progressivamente le sponde del lago, nei ...
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OXFORD
M.A. San Mauro
(lat. Oxnaforda, Oxenford, Oxinefordia, Oxonia)
Città dell'Inghilterra meridionale, od. capoluogo dell'Oxfordshire, nelle Midlands sudorientali, situata nella valle superiore del [...] il fattore emergente di espansione economica nel sec. 13°, con importanti riflessi sull'assetto urbano.Una consistente trasformazione del tessuto edilizio era stata operata a O con la costruzione del castello, nel 1071, da parte dello sceriffo Robert ...
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Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] al centro della vita pubblica rituali anche molto privati: questi rari locali riscaldati, inseriti nel tessuto cittadino senza alcun clamore architettonico, propongono condizioni di promiscuità che solo la specializzazione funzionale dei secoli ...
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ISFAHAN
E. Galdieri
Città capoluogo dell'omonima provincia al centro dell'Iran, nell'ampio bacino dello Zayānda Rūd. Di antichissima quanto confusa origine - si identifica forse con la ᾽Ασπάδανα ricordata [...] , il Manār ῾ālī, tutti del 12° secolo.Ancora controverse rimangono la datazione e la configurazione nel tessuto cittadino della perduta Maydān Kuhna ('piazza vecchia'), in prossimità della Grande moschea, tradizionalmente attribuita ai Selgiuqidi che ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] tentativi di sistematizzazione dei dati, apprezzabili in vista dell'estrema complessità del quadro. Al di fuori del vero e proprio tessuto urbano di Roma (che si estende, ramificandosi, lungo le vie consolari senza soluzione per almeno 5-7 km), una ...
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MEGASTRUTTURE EDILIZIE
Gianfranco Carrara
Giorgio Zama
La dimensione e la complessità dei problemi che investono la città contemporanea, lo sviluppo della tecnologia nonché la possibilità di coinvolgere [...] del 1982).
Generalmente anche gli interventi delle nuove università vengono letti come strutturazioni di città-territorio che riorganizzano tessuti urbani di periferia o di comuni contermini in un disegno unitario a grande scala. Si possono ricordare ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] e dei Lucchesi nel 1306, sopravvive solo un tratto in borgo Albanese, ma il suo percorso è facilmente riconoscibile nell'od. tessuto urbano, in corso Gramsci, corso Fedi, corso Amendola, via Laudesi e via dei Baroni; le mura andavano poi a inglobare ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] le condizioni per la sua costruzione.Nella sua valenza negativa, peraltro, l'incidenza di questa politica di rinnovamento del tessuto urbano fu tale da obliterare, in molti casi in forma radicale, le preesistenze. Fatta eccezione per pochissimi ...
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BRESLAVIA
M. Zlat
(polacco Wrocław; ceco Vratislav; ted. Breslau; Wrotizla, Wortizlava, Wratislavia, Wrozlaw nei docc. medievali)
Capoluogo dell'omonimo voivodato di Polonia nella regione della Bassa [...] e la più antica pianta esistente, a volo d'uccello, dipinta da Peter Weihner nel 1562. Nell'attuale tessuto urbanistico di B. si possono ancora individuare le tre principali partizioni architettonico-urbanistiche: la prima comprende la sede vescovile ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] topografica. Per altri monasteri restano i soli edifici di culto trasformati in moschee dagli Ottomani, mentre il tessuto insediativo circostante è scomparso, come il monastero di Cristo Pantepoptes (Eski Imaret Camii), eretto alla fine del ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...