GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] "ufficiali" che si concedevano i più agiati e di cui, spesso, si occupava direttamente il G. utilizzando come fondali i tessuti di Mariano Fortuny, sistemati intorno alla grande sala di posa all'ultimo dei tre piani occupati nello stabile di S. Moisè ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] , fu consigliere comunale.
In quegli anni Milano stava registrando un rapido sviluppo demografico e una notevole crescita del tessuto economico. All'interno di questo processo - in cui giocavano un ruolo importante la nuova struttura del credito, la ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] e con la presenza diretta del proprietario nei reparti. La presenza della Candy si era andata radicando fortemente nel tessuto sociale locale, attraverso segni chiaramente visibili. Nel 1967 la via in cui sorgeva la sede di Brugherio venne intitolata ...
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GALEATI, Paolo
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola, l'8 genn. 1830 da Ignazio, proprietario di un'avviata tipografia.
Compiuti i primi studi in città, iniziò a far pratica nella ditta paterna e si legò [...] limitata all'esecuzione su committenza, e che finiva, quindi, per legare la vita dello stabilimento quasi esclusivamente al tessuto economico e culturale locale, destinandolo, sulla lunga distanza, a ridursi di nuovo a semplice stamperia.
Dopo lunga ...
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LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] vertice (politica del cambio, rapporti banca-impresa). Più che un economista in senso proprio, fu un buon conoscitore del tessuto economico nazionale, una figura intermedia fra il manager puro e il grand commis dello Stato. Nella Banca d'Italia fece ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] all'inizio della produzione con l'acquisto della materia prima e alla fine di essa con la vendita del tessuto; una attività di questo genere, tuttavia, richiedeva notevoli capitali, per consentire gli investimenti e l'immobilizzo del liquido che ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] un muro di cinta merlato, che determinava una netta cesura tra il complesso residenziale della famiglia e il resto del tessuto urbano.
Questo vasto e compatto insieme di edifici, che tanto bene doveva connotare la famiglia e la sua preminenza sociale ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] e altri, le piccole filande padronali rurali, da modernizzare e aggiornare di continuo, ma da mantenere inserite in un tessuto sociale compatto, protetto da quel paternalismo umanitario, di cui era assertore in principio, e che garantiva, in questo ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] delle tensioni poi esplose nell'autunno caldo. La crisi delle relazioni industriali e con esse del complesso tessuto sociale che ruotava attorno all'Alfasud era alimentata dall'inevitabile frattura tra la rigida organizzazione fedele al paradigma ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] rapporti commerciali con la Germania impresse un momentaneo impulso alla richiesta degli estratti di campeccio per la tintura dei tessuti, prodotto che i D. erano stati costretti ad abbandonare in quanto reso obsoleto dalla diffusione dei coloranti a ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...