ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] Per dare appena un cenno su questa pluralità di ''sistemi coordinatori'' in sviluppo o potenziali, presenti anche nel tessuto periferico di R. basterà accennare appena ad alcuni ''luoghi centrali'' già individuabili o in formazione in questa cintura ...
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LONDRA (XXI, p. 448) - Architettura e urbanistica
Pia Pascalino
I problemi della ricostruzione postbellica non colsero di sorpresa le autorità inglesi e gli organi competenti. Con un notevole vantaggio [...] ma sostenuto da una precisa volontà politica, dà il via a una delle più profonde e radicali trasformazioni di un tessuto storico che siano avvenute nel nostro secolo. Non si tratta infatti solo delle qualità relative ai singoli interventi ma della ...
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MARKELIUS, Sven Gottfrid
Vieri QUILICI
Architetto, nato a Stoccolma il 25 ottobre 1889; diplomato nel 1913 all'Istituto di tecnologia di Stoccolma e nel 1915 alla Reale accademia di belle arti, facoltà [...] d'abitazione collettiva a Stoccolma (1935), nella quale si deve individuare un interessante tentativo di inserimento nel tessuto cittadino precostituito; il padiglione svedese alla Fiera mondiale di New York (1939), che, probabilmente, rappresenta il ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] negli anni successivi la volontà comunicativa, la chiarezza narrativa, che distingue i monumenti dei maestri dello Studio.Il tessuto della scultura bolognese appare del resto assai povero e diradato nell'ultimo trentennio del Duecento. Ad apertura di ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] absidali paleocristiani e medievali (in genere nel punto più alto del catino), in cui sono rese almeno in parte in tessere a foglia d’oro.
Sulla cronologia dell’aula, in genere attribuita ai primi tempi di Costantino, sono state recentemente avanzate ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] l'ordito e le torsioni sono sia a forma di S sia a forma di Z, con una tecnica complessa che compone il tessuto secondo metodologie diverse e spesso miste; nelle fasi progredite, nel sec. 7°, si ebbe l'intervento di navette volanti e trame ausiliarie ...
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MELFI
P.F. Pistilli
(Melfia, Melphia nei docc. medievali)
Cittadina della Basilicata (prov. Potenza), M. sorge sulle propaggini settentrionali del massiccio vulcanico del Vulture, in posizione dominante [...] e il terrazzamento della nuova cisterna (1281).Alquanto modesti e spesso poco significativi sono gli altri segni medievali nel tessuto urbano di M., con l'eccezione del portale lavorato con motivi a chevrons nella facciata della distrutta chiesa di ...
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TORINO
Anna Bordoni
Vera Comoli Mandracci
(XXXIV, p. 28; App. I, p. 1056; II, II, p. 1005; III, II, p. 963)
Da tempo il comune di T. ha raggiunto la crescita demografica zero e si mantiene sul milione [...] geografia localizzativa delle zone massimamente colpite (non solo le industrie e le infrastrutture pubbliche ma anche il tessuto residenziale) e permette di riconoscere che i grattacieli poi costruiti − e quasi tutti senza regolare licenza edilizia ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] le chiese di S. Lorenzo e S. Michele. In un secondo momento la divisione tra milites e populares connotò l'evoluzione del tessuto urbano medievale di C. in rapporto ai due nuclei, ancor oggi ben individuabili, delle piazze del Duomo e di S. Agata: da ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] della superficie urbana (Mussini, 1987), mentre a Ferrara e nella Romagna il castello si situava nel cuore del tessuto urbano modificandone gli equilibri; veniva determinata così l'ascesa di una nuova categoria di artefici, gli architetti militari e ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...