Nella terminologia scientifica, soprattutto medica, primo elemento di parole composte, che significa «fegato». Epatocita è la cellula epatica, caratterizzata da un nucleo piuttosto voluminoso con uno [...] .
In patologia, epatoblastoma, tumore maligno del fegato del feto e del piccolo bambino, costituito da tessuto epatico embrionale, caratterizzato dal rapido accrescimento; epatocarcinoma, tumore maligno del fegato, costituito da cordoni e ammassi ...
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tubercolo anatomia e medicina Sporgenza per lo più di piccole dimensioni e di forma più o meno rotondeggiante
In embriologia, t. genitale (o t. fallico), l’abbozzo di alcuni organi genitali esterni nei [...] del cieco si localizza effettivamente in prossimità della valvola ileo-cecale; anatomopatologicamente consiste in una massa di tessuto specifico al quale aderiscono le linfoghiandole regionali e le anse vicine; radiologicamente simula un tumore. La ...
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Arti superiori
Gli arti superiori sono appendici cilindriche, collegate al tronco per mezzo dell'articolazione sternoclavicolare. Ciascun arto può essere separato convenzionalmente dal torace mediante [...] sono rivestiti da cute, mobile sui piani sottostanti e ricca di ghiandole sudoripare e sebacee. Nel sottostante tessuto connettivo è presente un fitto circolo venoso superficiale, che confluisce nella vena basilica e nella vena cefalica, affluenti ...
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Anatomia
Spazio, orifizio o cavità, di varia conformazione e privo di pareti proprie istologicamente differenziate.
L. della cornea Piccoli spazi esistenti nello spessore della cornea, circoscritti da [...] di Scarpa); dà passaggio all’arteria, alla vena e ai linfatici femorali.
Si dice lacunoso (o spugnoso) il tessuto che mostra ampi spazi intercellulari, presente per es. nel parenchima aerifero, negli organi escretori o nella foglia.
Diritto
L ...
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Botanica
Pratica agraria che aumenta la resistenza al freddo di certe piante coltivate, tenendole per qualche giorno a temperatura di poco superiore a quella di congelamento. In questo modo, l’amido si [...] compattezza di un organo, per lo più con proliferazione di tessuto fibroso.
L’i. del polmone è l’aumento di dei corpi cavernosi del pene. Alle zone indurite corrisponde tessuto connettivo, talora calcificato, oppure cartilagine e osso. Nei ...
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Anatomia
Regione anatomica posta in corrispondenza della radice dell’arto toracico, tra quest’ultimo e il torace stesso. La forma varia col mutare della posizione dell’arto; nella specie umana quando quest’ultimo [...] ascellare), il cui contenuto è rappresentato da vasi sanguiferi (arteria e vena ascellare), vasi linfatici, linfonodi, nervi, tessuto adiposo. L’ arteria ascellare fa seguito alla succlavia e a sua volta si continua nella omerale; fornisce rami ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] suo spessore, sono disposti nodi linfatici isolati o riuniti in ammassi (placche di Peyer); b) la sottomucosa, formata da tessuto connettivo lasso ricco di fibre elastiche, di vasi sanguigni e di plessi nervosi; c) la tonaca muscolare, composta di ...
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L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] . Allora si sono abbracciati stretti e il pene dell'uomo è entrato nella vagina della donna. Il pene è fatto di un tessuto spugnoso che può riempirsi di sangue. Quando questo avviene, allora il pene si ingrossa e si indurisce, in modo da entrare bene ...
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timo Organo ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno, nel mediastino anteriore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi (fig. 1).
Anatomia
Il t. si divide in 2 lobi, e ciascuno di questi [...] a 10-15 g intorno ai 60 anni. L’involuzione si accompagna alla sostituzione del parenchima perduto con tessuto fibroadiposo. Le malattie intercorrenti, specie se infettive o gravemente debilitanti, possono accelerare i processi regressivi e in questi ...
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Salivari, ghiandole
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Le ghiandole salivari sono organi accessori dell'apparato digerente, deputati alla produzione di un secreto, la saliva, necessario per lubrificare [...] e carcinomi) e misti. Tra le forme neoplastiche sono di particolare rilievo i cosiddetti tumori misti, coinvolgenti tessuti epiteliali e connettivali, che si originano in genere dalle ghiandole mucose del palato. Tali neoplasie, sebbene benigne ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...