sottocutanea, somministrazione
Somministrazione dei farmaci che avviene attraverso iniezione nel tessuto sottocutaneo. Tale iniezione viene effettuata a livello della regione antero-laterale dell’addome, [...] della regione antero-superiore del braccio, in sede antero-laterale della coscia. Ai farmaci che vengono somministrati per via s. (eparina, insulina, ecc.), si sono aggiunte le immunoglobuline. Tale approccio ...
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neuroepitelioma
Tumore neuroectodermico primitivo, cioè neoplasia di derivazione embrionale del tessuto nervoso, che si sviluppa dalle cellule neuroectodermiche che precedono la formazione della cresta [...] neurale. Se il n. è localizzato ai ventricoli cerebrali corrisponde a un ependimoma (➔). Il n. può interessare i nervi periferici o, nella variante clinica chiamata tumore di Askin, la regione toracica-polmonare, ...
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fessura
Scissura, fenditura presente in un organo o in un tessuto; anche apertura o rima: f. branchiale; f. palpebrale, più comun.detta rima palpebrale. Il termine è più usato in osteologia, per designare [...] anche f. sfenomascellare, fa comunicare l’orbita con la fossa pterigo-mascellare ed è attraversata dal nervo mascellare superiore. Le f. patologiche riguardano le soluzioni di continuità dei tessuti superficiali: f. anale, lo stesso che ragade anale. ...
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raschiamento
Modalità di asportazione, a scopo terapeutico o diagnostico, di tessuto o materiale, patologico o normale: r. dell’utero, r. di un osso. In chirurgia, con il r. si asportano i tessuti necrotici [...] , di svuotamento e di revisione uterina. Inoltre, in dermatologia, il r. consiste nell’asportazione di tessuti superficiali anormali (neoformazioni, granulazioni, fungosità, ecc.) che non possono essere distrutti o allontanati con mezzi ...
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precancerosa, lesione
Complesso di alterazioni istologiche, anatomopatologiche, semeiologiche di un tessuto, che predispongono allo sviluppo di un tumore e ne precedono la comparsa; tipiche lesioni p. [...] per diversi gradi di displasia, fino a presentare, in seguito, caratteri di franca malignità, con l’invasione dei tessuti circostanti e la comparsa di metastasi. Tali caratteristiche fanno sì che sia teoricamente possibile, nella maggior parte dei ...
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La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] effettuate dall’uomo provocano lesioni meccaniche che facilitano l’ingresso a batteri e funghi (➔ ferita).
È detto l. di ferita il tessuto che si forma in seguito a una lesione del fusto o dei rami di una pianta legnosa, quando venga offesa non solo ...
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(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] di 640 Å e diametro di 0,5 micron circa.
Le fibre di c. traggono origine dai fibroblasti del tessuto connettivo, dai condroblasti della cartilagine e dagli osteoblasti, ove avviene la sintesi delle unità di tropocollagene. Le catene polipeptidiche ...
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Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] cervicale e in quello superiore del tratto toracico. Va aggiunto che il corno posteriore è in rapporto con una cappa di tessuto gelatinoso, detta sostanza gelatinosa di Rolando, e per suo tramite con altre due formazioni, la zona spongiosa e la zona ...
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MUSSOLA (fr. mousseline; sp. muselina; ted Mousselin; ingl. Mousselin)
Giovanni Treccani
Tessuto leggiero e morbido, detto anche mussolina, da Mossul città della Mesopotamia, donde si ritiene abbia origine. [...] È un tessuto a tela (v. armatura) formato di filati fini sia in ordito, sia in trama; di solito la trama è più fina dell'ordito. Si distinguono mussole di cotone e mussole di lana, ma in origine erano di cotone; l'India ne fu grande produttrice e le ...
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STAMIGNA (fr. étamine; sp. estameña; ted. Flaggentuch; ingl. butting)
Giovanni Treccani
Tessuto di lana usato per bandiere e per segnalazioni.
L'intreccio è in tela; la qualità della lana è il croisé [...] ordito 40/2 e fili 13,5 al cm. di trama 23 (titolo chilogrammetrico); peso gr. 125-30 al mq.
Un altro tessuto per bandiere, di prescrizione per le Ferrovie dello stato italiano, è formato dalla stessa qualità di lana e titoli di filato della stamigna ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...