Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] , cosicché: 1) cellule differenziate postmitotiche sono relativamente resistenti al calore; 2) tessuti embrionali, e alcuni tessuti dell'adulto, quali per es. midollo osseo e testicoli, che hanno un'elevata attività proliferativa, sono a maggiore ...
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Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] sordità congenita per un anomalo sviluppo dei labirinti osseo e membranoso, da malformazioni degli ossicini e della . L'ano imperforato si ha quando un sottile strato di tessuto ricopre esternamente l'ano. La stenosi anale è il restringimento ...
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Trapianto di midollo
Bruno Rotoli
Negli ultimi anni, l'uso terapeutico di cellule staminali ha attratto grande attenzione da parte della comunità scientifica nonché suscitato numerose speranze. Queste [...] definito come l'espansione in vivo di cellule primitive (staminali), raccolte dal midollo osseo o dal sangue circolante, allo scopo di ricostituire il tessuto midollare osseo non più funzionante per effetto di un processo morboso o per l'azione ...
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Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] cresciuta e si sarà realizzata l'aderenza agli epiteli e ai tessuti. L'attacco agli epiteli avviene tramite le adesine microbiche, molecole a elaborare i fattori di crescita del midollo osseo, aumentano le proteine di fase acuta, provocano flogosi ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] encefalitico. Traendo origine dai precursori del midollo osseo che raggiungono e colonizzano il sistema nervoso centrale a meno del 50% dei valori normali (55 ml/100g di tessuto/minuto). La riduzione al di sotto del 10% induce danni irreversibili. ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] migliori condizioni di cura (come il trapianto di midollo osseo), tali da consentire loro di vivere più a lungo costituito da muscoli scheletrici. Il muscolo scheletrico è l'unico tessuto in grado di innalzare il proprio tasso metabolico fino a cento ...
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Arti superiori
Gli arti superiori sono appendici cilindriche, collegate al tronco per mezzo dell'articolazione sternoclavicolare. Ciascun arto può essere separato convenzionalmente dal torace mediante [...] ricca di ghiandole sudoripare e sebacee. Nel sottostante tessuto connettivo è presente un fitto circolo venoso superficiale, decorre al di sotto dei tendini e a ridosso del piano osseo. Per quanto riguarda le vene, a livello del sottocutaneo si ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] cellula stipite, di aspetto ialino allogata nel midollo osseo (Sull'ufficio degli organi linfopoietici e emopoietici nella infiltrante diffusamente i reni. Considerata l'invasione del tessuto leucemico oltre la barriera degli organi emopoietici, che ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] descrizione anatomo-fisiologica. Il B. distingueva il midollo osseo in rosso, gelatinoso e giallo; gli attribuiva e dell'embriologia. L'anzidetta classificazione distingue tra i tessuti quelli a elementi labili, stabili e perenni.
L'impostazione ...
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Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] acquoso qual è il plasma, e di rifornire gli specifici tessuti in cui esse sono necessarie. Pur non avendo il colesterolo gli effetti negativi indotti dalla carenza estrogenica sull'anabolismo osseo, e quindi l'osteoporosi. Nell'anziano, studi ...
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osseo
òsseo agg. [dal lat. osseus, der. di os ossis «osso»]. – 1. a. Di osso, dell’osso: sostanza o.; le parti o. del corpo, prominenza o.; tessuto o., tessuto che costituisce la porzione di gran lunga prevalente delle ossa dei vertebrati,...
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...