Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] di correlazione (correlazione n.) che avviene in modo del tutto diverso dal meccanismo d’azione ormonale. Il tessutonervoso è costituito da due popolazioni cellulari: i neuroni, che sono cellule specializzate nella conduzione degli impulsi ad alta ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] o spostarne lievemente la sede, alla ricerca dei risultati ottimali. Il tutto senza arrecare danni irreversibili al tessutonervoso (Tsubokawa, Katayama, Yamamoto et al. 1993; Lenz, Dougherty 1995). Come sempre di fronte alle nuove terapie, occorrerà ...
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Tessuto epiteliale contenente cellule sensitive primarie (cellule olfattorie, visive, del sacco vascoloso). Neuroepitelioma Tumore del tessutonervoso, a cellule immature e riproducente la struttura dell’epitelio [...] ependimale ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] tecniche neurolesive in grado di interrompere la trasmissione dello stimolo doloroso attraverso l’impiego di sostanze neurotossiche (alcol o fenolo) portate a diretto contatto con il tessutonervoso o con i gangli simpatici e i plessi parasimpatici. ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] lo sviluppo di altri si realizza con l’apprendimento, dopo la nascita.
In genere, meno differenziato è il tessutonervoso, minore quantità di ossigeno viene consumata e, conseguentemente, il cervello è meno vulnerabile all’ipossia. Nelle ultime 10 ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] riducono.
La camera interna dell’o. è rivestita dalla melanina dell’epitelio pigmentato e della struttura coroidea, posta tra il tessutonervoso della retina e la sclera. La melanina è la sostanza che conferisce colore anche all’iride. La retina è il ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] ogni suo solco e anfrattuosità la superficie del cervello, accompagnando per un breve tratto i vasi che penetrano nel tessutonervoso. È un tessuto sottile e trasparente, molto ricco di vasi sanguigni, che si insinua anche nello spessore del cervello ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] localizzazioni della m. umana si è avvalso notevolmente delle osservazioni condotte in pazienti epilettici cui venivano rimosse porzioni del tessutonervoso allo scopo di bloccare le crisi del male. È tale il caso di un paziente studiato da B. Milner ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...