D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] della guerra italo-turca, ibid., V (1912), 5, pp. 257-285; Sulle manifestaziorti di vitalità nei trapianti del tessutonervoso, ibid., VI (1913), pp. 145-155; Sui tentativi di speciali sieroterapie nella paralisi progressiva, ibid., VII (1914), pp ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] e metodi vari di colorazione elettiva del reticolo endocellulare e del reticolo periferico basati sull'azione della piridina sul tessutonervoso, in Riv. sper. di freniatria, XXX [1904], pp. 397-443): nel dicembre dello stesso anno S. Ramón y Cajal ...
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LEGHISSA, Silvano
Federico Di Trocchio
Nacque a Pola, in Istria, il 9 sett. 1914 da Giuseppe, falegname mobiliere, e Maria Fattor. Compì i primi studi nel liceo-ginnasio Giosuè Carducci per poi iscriversi, [...] per Anfibi Urodeli, in Monitore zoologico italiano, LIII [1942], pp. 217-225; Metodi standard di colorazione del tessutonervoso, in SAS. Boll. del Comitato internazionale per l'unificazione dei metodi e per la sintesi in antropologia ed eugenica ...
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DI VESTEA, Alfonso
Marco Balducci
Nacque a Loreto Aprutino (Pescara) il 20 luglio 1854 da Donato e Raffaella Passeri. Superati il ginnasio e il liceo nel seminario di Atri, si iscrisse al corso di laurea [...] allora aperto e ampiamente dibattuto negli ambienti scientifici riguardava le modalità di penetrazione del virus rabico nel tessutonervoso: l'opinione dominante era quella della trasmissione per via venosa, accreditata dallo stesso Pasteur. Con una ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] da autorevoli scienziati (C. Golgi, C. Weigert, S. Ramón y Cajal), e portò originali contributi alla conoscenza del tessutonervoso di supporto. Il premio Fossati (1906) gli venne infatti assegnato per i risultati ottenuti attraverso l'impiego di ...
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GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] clinica il G. si dedicò a ricerche di istologia normale e patologica sul sistema nervoso: applicò le nuove tecniche di colorazione del tessutonervoso introdotte da P. del Rio Hortega, studiò alcuni aspetti delle ferite cerebrali e soprattutto ...
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FRAGNITO, Onofrio
Mario Crespi
Nacque a San Giorgio la Molara, presso Benevento, il 2 nov. 1871 da Giorgio, agricoltore, e da Filomena Rossi. Compiuti gli studi classici a Benevento, si laureò in medicina [...] l'importante dimostrazione - in un primo tempo sottovalutata - che oltre la glia di origine endodermica esiste nel tessutonervoso una categoria di cellule interstiziali di origine mesodermica (Nuove ricerche su la genesi ed i rapporti mutui degli ...
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sinapsi Giunzione tra due cellule nervose o, più esattamente, tra la terminazione neuritica dell’una e il pirenoforo (s. asso-somatica), un dendrite (s. asso-dendritica) o il neurite (s. asso-assonica) [...] dell’altra (➔ nervoso, tessuto); in un’accezione più ampia anche la giunzione di una terminazione neuritica con una fibrocellula muscolare (s. neuromuscolare o placca motrice). Il concetto di s., essenziale per la dottrina del neurone di S. Ramón y ...
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Tessuto differenziato formato da cellule che hanno una spiccata attività contrattile, per la presenza nel loro citoplasma di particolari fibrille. È distinto in: striato, cardiaco e liscio.
Tessuto m. [...] ritmicamente in maniera autonoma, senza cioè che vi sia alcun intervento da parte del sistema nervoso o di altri sistemi.
Tessuto m. liscio
Il tessuto m. liscio è presente nelle pareti del canale alimentare, delle vie respiratorie, dell’apparato ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] specifiche quando viene interrotto il rapporto diretto con la terminazione nervosa, per riacquistarle quando venga ripristinata l'innervazione sensitiva.
Rinnovamento dei tessuti. - Tessuti costituiti da cellule perenni. Nei t. di questo tipo, che ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...