Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] di poterlo utilizzare come anestetico locale, per la sua capacità di bloccare la conduzione nervosa quando viene a contatto diretto con il tessutonervoso. Nella chirurgia oculare quest'uso venne ben presto abbandonato per l'effetto dannoso che ...
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vaccinazione
Franco Celada
La ‘memoria’ che ci difende dalle infezioni
Un vaccino è una sostanza che viene introdotta nel corpo per prevenire un’infezione da parte di batteri o virus. L’iniezione del [...] questo tipo di vaccinazione è stato il francese Louis Pasteur, il quale riuscì a vincere la rabbia iniettando tessutonervoso di coniglio infetto che era stato essiccato ai raggi solari per settimane. In queste condizioni il virus della rabbia ...
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RADIOLOGIA MEDICA
Antonio Francone
Francesco Scopinaro
(v. raggi X e raggi γ, XXVIII, p. 746; App. II, II, p. 662; radiologia medica, App. III, II, p. 566; IV, III, p. 139)
La r.m. è una branca specialistica [...] dal tubo radiogeno, che, assorbito da uno strato di tessuto ben definito, subisce un'attenuazione. Lo strato esplorato è suddiviso si vanno sempre più ampliando e riguardano il sistema nervoso centrale e, in particolare, la patologia neoplastica ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] di psicosi sperimentale è confermato da quelle osservazioni biochimiche che dimostrano la possibilità di produrre nel tessutonervoso sostanze stupefacenti a partire da molecole più semplici. In tal senso l'alcool rappresenterebbe una struttura ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] sin dalla nascita di una grave forma di epilessia che rendeva la sua vita molto penosa. Per eliminare il tessutonervoso alterato, che nel suo cervello causava le convulsioni, venne sottoposto a un intervento chirurgico. In seguito all'intervento la ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessutonervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] pensa che la sclerosi multipla sia dovuta a una risposta abnorme dei linfociti T a un antigene del tessutonervoso, forse un frammento proteico della mielina (proteina basica, proteolipidica, oligodendrocitica). Un virus e l'omologia fra una proteina ...
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TERATOGENESI (o embriologia teratologica)
Pasquale Pasquini
La teratologia (v. vol. XXXIII, p. 543) è lo studio descrittivo delle anomalie dello sviluppo embrionale, le quali determinano la formazione [...] 'azione di soluzione fisiologica lievemente ipertonica, mostrano che causa del mancato differenziamento dell'ectoderma in tessutonervoso è l'assenza del substrato organizzatore, il tetto archenterico, dovuta all'irregolare o mancato approfondimento ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] in quantità incompatibile con la normalità. La differenza fra normalità e patologia dipenderebbe dalla quantità di Aβ presente nel tessutonervoso (30% in più nelle forme familiari di malattia), oppure dalla quantità di Aβ42, più tossica di Aβ40, o ...
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MENINGITE (XXII, p. 858)
Gino FRONTALI
Guido SOTTI
Gino FRONTALI
Meningite tubercolare. - Alla descrizione del quadro clinico di questa affezione, dobbiamo aggiungere qualche notizia relativa agli [...] a focolaio nei vasi e nel nevrasse, nonché di tipo regressivo ed abiotrofico - oppure occasionali ed accidentali - nel tessutonervoso dovute al trattamento: ne derivano pertanto complicanze e sequele per cui si modifica, insieme al quadro anatomico ...
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MORTE
Renato Boeri
(XXIII, p. 878; App. I, p. 876; II, II, p. 350)
Diagnosi di morte. − La diagnosi di m. ha subito negli ultimi decenni profonde modificazioni sia in base alla messa in evidenza di [...] neonatale o pediatrica in relazione alla non completezza di sviluppo delle strutture cerebrali e alla maggiore resistenza del tessutonervoso del bambino ai gravi insulti patologici.
Questo concetto di m. cerebrale come criterio di definizione e di ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...