PRIONE
Claudio Massenti
Acronimo sostantivato (dall'inglese Proteinaceus Infective One, unità o particella) coniato da S.B. Prusiner, nel 1982 circa, con riferimento alla particella che egli stesso [...] a polimerizzarsi e, pur non conoscendosene il significato funzionale, si tende a considerarla un normale costituente del tessutonervoso, ciò che spiegherebbe la sua mancata tendenza a produrre anticorpi. Nettamente diverso è il comportamento della ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] E poiché la colina è un costituente delle lecitine e delle sfingomieline che sono specialmente abbondanti nel tessutonervoso, è possibile che questi fosfolipidi rappresentino anche una riserva di colina, immediatamente utilizzabile per la sintesi di ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessutonervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] bianca come niente altro che i prolungamenti mielinizzati delle cellule: la teoria cellulare poté così applicarsi anche al tessutonervoso, e fu aperta la via per la parte più fertile del pensiero neurofisiologico.
È del 1865 la pubblicazione ...
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sfingolipide In biochimica, classe di lipidi complessi contenenti la sfingosina, un amminoalcol a lunga catena, al cui amminogruppo è legato, con legame ammidico, un acido grasso saturo quasi sempre composto [...] che circonda e isola elettricamente molti assoni delle cellule nervose; è presente anche nei lipidi del sangue. In alcuni stati patologici, quali la sindrome di Nieman-Pick, quantità eccessive di sfingomielina si accumulano nel tessutonervoso. ...
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Phylum di invertebrati marini acelomati a simmetria bilaterale, ritenuti da alcuni autori una classe o un ordine di Turbellari. Studi della metà degli anni 1980 avvicinano gli G. ai Platelminti, con cui [...] epitelio flagellato, in cui ogni cellula è dotata di un ciglio. Nella porzione anteriore del corpo si trovano il tessutonervoso e un apparato sensoriale costituito da lunghe ciglia rigide. La bocca è aperta ventralmente, in posizione arretrata; nei ...
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Biologia
Metodo usato in microscopia per evidenziare alcune strutture fibrillari del tessutonervoso e dei connettivi. I sali di argento o di oro o di platino, ridotti poi con miscele adeguate, impregnano [...] elettivamente fibre e fibrille dando loro una colorazione scura.
Tecnica
L’azione di incorporare una sostanza in un’altra, e lo stato che ne risulta.
I. del legno Trattamento consistente nel far penetrare ...
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Nome generico di lipidi contenenti oligosaccaridi. Sono i costituenti fondamentali delle membrane biologiche, delle quali garantiscono il mantenimento della struttura e della funzione. Nei batteri e nei [...] nome di cerebrosidi o glicosfingolipidi; sono abbondanti nel cervello e nelle guaine mieliniche del tessutonervoso. Nelle cellule gangliari del tessutonervoso, negli eritrociti e nel parenchima splenico sono presenti i gangliosidi, contenenti uno o ...
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Istologo francese (n. 1866 - m. 1948), autore di importanti studî sulla rigenerazione delle fibre nervose, sui trapianti dei gangli spinali, sulla nevroglia e sul tessutonervoso. Tra le sue opere: L'organisation [...] de la matière dans ses rapports avec la vie (1922) ...
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In neuroistopatologia, cellula contenente nel citoplasma granuli di lipidi; il suo compito è la fagocitosi, la scomposizione e il trasporto dei prodotti di disfacimento del tessutonervoso. ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] il tubo neurale, il quale darà origine al sistema nervoso centrale: encefalo e midollo spinale con tutti i loro sviluppo delle tecniche di coltura in vitro di cellule e tessuti. Esse possono venir utilizzate per la propagazione massiva e la ...
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nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...