La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] una proteina solubile rilasciata dal tumore, denominata NGF (nerve growth factor), che sostiene la crescita dei tessutinervosi; la Levi-Montalcini riceverà, con il biochimico statunitense Stanley Cohen della Vanderbilt University, a Nashville, il ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] prima volta nel 1986 in Gran Bretagna, colpisce il sistema nervoso dei bovini; mangiando carni di animali colpiti da BSE, se un determinato gene è espresso in una cellula, in un tessuto, o in un particolare stato dell'organismo. Su una lastra ...
Leggi Tutto
Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] un elemento della regolazione di quest'ultimo, che finora si è evidenziato solo nel tessuto muscolare.
La trasmissione dell'influsso nervoso dai centri alle terminazioni delle fibre fornisce un altro esempio delle possibilità di sviluppo biochimico ...
Leggi Tutto
Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] afferisce dalla periferia ai centri specializzati del sistema nervoso centrale, che a sua volta si fa mediatore carbonio) può avvenire in una sola direzione, non esistendo nei tessuti umani un enzima in grado di catalizzare il passaggio inverso da ...
Leggi Tutto
In biochimica, enzima allosterico coinvolto nella trasmissione del segnale ormonale all’interno delle cellule bersaglio. In particolare, si distinguono p. AMPc-dipendenti e p. denominate p. C. Le prime [...] e p. A; ➔ recettore) si trovano nelle cellule di tutti i tessuti in forma tetramerica inattiva e sono attivate dopo il legame con l’AMPc, grassi e del glicogeno e la trasmissione dell’impulso nervoso. Le p. C sono debolmente attaccate allo strato ...
Leggi Tutto
Anatomia
Ogni terminazione nervosa, connessa con una fibra nervosa efferente, che trasmette gli impulsi nervosi al tessuto (muscolare, ghiandolare) nel cui intimo è dislocata, determinandone l’attivazione; [...] oppure qualsiasi organo o tessuto, non nervoso, attivato da una fibra nervosa efferente.
Biologia
In biochimica, sostanza che si lega reversibilmente a un enzima allosterico su di un sito di legame diverso da quello del substrato (sito allosterico). ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] collaboratore Thomas R. Elliott analizzò più in particolare l'azione simpaticomimetica dell'adrenalina su diversi tessuti innervati dal sistema nervoso simpatico; egli giunse così alla conclusione che l'adrenalina aveva bisogno, per esercitare i suoi ...
Leggi Tutto
Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] , per es., la trasmissione dell’impulso nervoso, il controllo della contrazione muscolare, il le quantità previste sono calcolate sulla base del contenuto in rame dei tessuti e di un’efficienza di assorbimento pari al 50%. I relativi valori ...
Leggi Tutto
Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] n-3 che si accumulano lungo la catena alimentare fino a depositarsi nei tessuti e negli organi dei pesci.
Come si è detto, gli organismi alterazioni funzionali, soprattutto a carico del sistema nervoso centrale.Le concentrazioni più elevate di acidi ...
Leggi Tutto
Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] rilievi autoptici, mostrano segni di danno ossidativo e appaiono come casi locali di invecchiamento in un tessuto, come quello nervoso, particolarmente suscettibile al danno ossidativo per via dell'intenso metabolismo aerobio e della relativa carenza ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso agg. [dal lat. nervosus «muscoloso, vigoroso», der. di nervus: v. nervo]. – 1. a. Che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi. In anatomia: sistema n., complesso di organi che, collegando le varie parti dell’organismo e...
tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...