Ernia
Sergio Stipa
Il termine ernia (dal latino hernia) indica la fuoriuscita di un organo o di un tessuto dalla cavità naturale in cui è contenuto, attraverso un canale o un orifizio preformato o neoformato. [...] relazione a sforzi che tendono a spingere l'organo o il tessuto attraverso una zona di minor resistenza della struttura in cui è punto cioè dove si uniscono fra loro i muscoli retti (muscoli che costituiscono la parete anteriore dell'addome e che ...
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Mucosa
Daniela Caporossi
Il termine mucosa, o membrana mucosa, indica la tonaca che riveste le cavità dell'organismo comunicanti direttamente o indirettamente con l'esterno, appartenenti agli apparati [...] delle ghiandole mucipare che producono il muco, e da tessuto connettivo lasso, la lamina propria, con funzioni di sostegno è di origine entodermica, mentre la componente muscolare e connettivale si sviluppa dal mesoderma splancnopleurico.
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Tendine
Red.
Il termine tendine (dal latino tardo tendo, derivato del verbo tendere, "tendere") definisce in anatomia una struttura a sezione circolare o ellittica, costituita da tessuto connettivo [...] fibre muscolari). Con lo stesso nome vengono indicati anche quei tratti di tessuto fibroso che si possono reperire nella compagine del muscolo (iscrizioni tendinee del muscolo retto dell'addome) o quelli interposti tra due ventri muscolari (tendini ...
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Capillare
Gabriella Argentin
I capillari (dal latino capillus, "capello") sono condotti anatomici di forma cilindrica e di dimensioni microscopiche. Rappresentano i più piccoli vasi dell'apparato circolatorio [...] (ultime ramificazioni delle arterie), diramandosi tra le cellule dei tessuti. All'estremità distale si raccolgono in vasi più grandi, aumentano di diametro, sviluppando gli strati connettivale e muscolare della parete e diventando arterie e vene. ...
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Ginocchio
Rosadele Cicchetti e Red.
Il ginocchio è la regione dell'arto inferiore in cui si realizza l'articolazione fra coscia e gamba. L'articolazione del ginocchio è costituita dai condili femorali, [...] cresta della tibia e su cui si inserisce il tendine del muscolo estensore della coscia (in origine l'inserzione del tendine avveniva, tibia arriveranno in contatto al termine dell'accrescimento. Il tessuto mesenchimale che si trova tra le ossa in via ...
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Legamento
Rosadele Cicchetti
I legamenti sono cordoni di tessuto connettivo fibroso, di varia lunghezza e spessore, che determinano l'unione di due o più strutture anatomiche. Svolgono funzioni diverse: [...] possono anche modificare la direzione della forza esercitata dai muscoli dai quali i tendini stessi provengono. Il termine richiesto inoltre la presenza di un'altra forma di tessuto connettivo: i tendini. Nei Vertebrati assume particolare importanza ...
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uretere Nell’anatomia dei Vertebrati Amnioti (Rettili, Uccelli e Mammiferi), condotto che unisce la pelvi renale con la vescica o alla cloaca, alla quale convoglia l’urina.
Anatomia comparata
Gli u. [...] avanti, parallelamente al dotto di Wolff, raggiungendo il tessuto o cordone metanefrogeno, il quale rappresenta il blastema . si compongono di tre tuniche, di cui una mucosa, una muscolare e una avventizia. Le arterie sono fornite da rami della renale ...
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ustione In patologia, ogni lesione anatomica provocata dall’azione del calore di qualsiasi specie. Per analogia di effetti si usa estendere il concetto di u. anche alle lesioni da elettricità (folgorazione [...] Alcuni studiosi considerano anche una u. di 4° grado, data dalla carbonizzazione coinvolgente anche i tessuti più profondi (tessuto sottocutaneo, muscolare ecc.). Ai fini della valutazione della gravità delle u. si tiene conto della estensione delle ...
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Piega della cute determinata da una sollecitazione meccanica continua su un tessuto alterato biologicamente. Indipendentemente dal loro aspetto e dalla loro posizione, le r. riconoscono sempre come causa [...] , vengono differenziate in: pieghe da lassità muscolocutanea, per cedimento non solo della cute ma anche del trofismo muscolare (per es. i solchi nasogenieni); r. glifiche, che rappresentano un’accentuazione della normale tramatura della pelle; r ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] dà conto dei suoi esperimenti rivolti allo studio dell’eccitabilità dei tessuti (De partibus corporis humani sensibilibus atque irritabilibus). Haller dimostra per primo che i muscoli possiedono in grado eminente la capacità di reagire a stimoli ...
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muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
callo
s. m. [lat. callum e callus (al plur. sempre calli)]. – 1. a. Ispessimento circoscritto (con termine medico detto anche clavo o tiloma) o diffuso (callosità, durone) dello strato corneo dell’epidermide, che si produce nelle regioni sottoposte...