TURBELLARl (lat. scient. Turbellaria Ehrb.; ted. Strudelwürmer)
Pasquale Pasquini
Prima classe del tipo dei Platelminti che riunisce forme svariate di vermi piatti, libere, marine, d'acqua dolce e terrestri, [...] fondamentalmente può ricondursi a quella di un tessuto a tipo mesenchimatoso costituito da cellule ramificate, la sua parete si presenta notevolmente ispessita da uno strato di muscoli che separano la faringe dal parenchima, ph. cilindricus di forma ...
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RACHITISMO (dal gr. ῥαχῖτις νόσος "affezione della colonna vertebrale"; fr. rachitisme; sp. raquitis; ted. Rachitis; ingl. rickets)
Gino FRONTALI
Nino BABONI
È un disturbo dello sviluppo generale [...] . Alle alterazioni dello scheletro si associa per lo più ipotonia muscolare, che spiega in parte il ritardo con cui il bambino , mentre le diafisi si presentano accorciate e tozze. Il tessuto osseo si mostra poroso, talora rammollito, per cui le ...
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PERITONITE
Mario DONATI
Nino BABONI
. È l'infiammazione del peritoneo (v.) prodotta da cause estremamente varie e complesse. Esistono anzitutto le peritoniti primitive, nelle quali, cioè, il processo [...] riveste, sia perché il germe infettante attraversa il tessuto infiammato e raggiunge così il peritoneo stesso lungo fenomeni generali meno intensi, sulla reazione di difesa muscolare circoscritta, sulla trattabilità di zone addominali lontane, ecc ...
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REUMATICHE, MALATTIE (App. I, p. 966; cfr. anche reumatismo [XXIX, p. 172; App. II, 11, p. 703] e artrite [IV, p. 746])
Emanuele Djalma VITALI
Il termine reumatismo, pur essendo ancora molto usato, tende [...] di regola dolorose, e che possono coinvolgere non solo gli organi dell'apparato locomotore (articolazioni, ossa, muscoli, ecc.) ma anche i tessuti mesenchimali in genere. Di conseguenza anche il termine pseudoreumatismo - con il quale si indicavano ...
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MICROCIRCOLAZIONE
Claudio Allegra
In angiologia, m. (o microcircolo) è termine che designa il complesso dei vasi minori della circolazione sanguigna, nei quali hanno sede gli scambi emotessutali.
Nell'evoluzione [...] collettrici e poi, per la presenza di una tonaca muscolare più esile di quella delle arteriole, in venule muscolari tenuto presente che al livello del microcircolo tra sangue e tessuti si svolge un incessante scambio di ossigeno, anidride carbonica, ...
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MASSOTERAPIA (dal gr. μάσσω "impasto" e ϑεραπεία "cura")
Cesare Patrizi
Importantissima pratica fisioterapica nella quale i muscoli e i tegumenti sono sottoposti a una serie di manipolazioni allo scopo [...] una manovra composta di movimenti diretti a sollevare e premere i tessuti fra le dita con un ritmo alternativo simile a quello che eseguita, esplica azione sedativa o stimolante sul sistema neuro-muscolare. La vibrazione (fig. 5), che si esegue ...
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GERIATRIA
Enrico GREPPI
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. È parola che significa propriamente "medicina del vecchio", in perfetta antitesi a pediatria. Per questo suo scopo apertamente utilitario - cura delle malattie senili - [...] sono considerati normali per l'organismo senile: disidratazione dei tessuti (da cui perdita di peso, diminuzione del volume di molti organi e tessuti, tra i quali quello muscolare, ispissatio sanguinis), minore attività moltiplicativa degli elementi ...
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MIOSITI (dal gr. μῦς "muscolo")
Giovanni Boeri
Sono così denominate le affezioni infiammatorie dei muscoli, acute o croniche. Sede del processo infiammatorio è generalmente dapprima il tessuto connettivo [...] , oltre che nelle aponeurosi, nei tendini, nei legamenti, ecc. Sembra che colpisca più frequentemente i giovani e per primi i muscoli della nuca e del dorso e poi quelli degli arti e del torace. In tale modo i movimenti di locomozione, respiratorî ...
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MARASMA (dal gr. μαραίνω "consumo, distruggo")
Guido Vernoni
Termine derivato dall'antica medicina. Designa uno stato peculiare di progressiva e generale atrofia dell'organismo con corrispondente riduzione [...] e differenziati con tessuti indifferenti e meno evoluti.
Date queste diffuse alterazioni strutturali è agevole comprendere come tutte le funzioni siano corrispondentemente alterate o ridotte. Si ha cosi la debilità psichica, muscolare, circolatoria e ...
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VANE, John Robert
Marco Vari
Chimico-farmacologo britannico, nato a Tardebigg (Worcestershire) il 29 marzo 1927. La sua attività professionale ha avuto inizio negli Stati Uniti presso la Yale University, [...] nei tessuti dei mammiferi che intervengono nella regolazione di funzioni quali la contrazione muscolare, il particolare tipo di prostaglandina sintetizzata dalle cellule del tessuto vascolare, che favoriscono la vasodilatazione e inibiscono la ...
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muscolare
agg. [der. di muscolo]. – Proprio del muscolo, o dei muscoli: una persona di grande forza m.; svolgere un’intensa attività muscolare. In anatomia, sistema m., l’insieme dei muscoli di tutto il corpo, costituiti di tessuto m., particolare...
callo
s. m. [lat. callum e callus (al plur. sempre calli)]. – 1. a. Ispessimento circoscritto (con termine medico detto anche clavo o tiloma) o diffuso (callosità, durone) dello strato corneo dell’epidermide, che si produce nelle regioni sottoposte...