Infettive, malattie
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Si definiscono infettive le malattie determinate dalla penetrazione di un microrganismo patogeno all'interno di un organismo ospite. Il concetto [...] e si sarà realizzata l'aderenza agli epiteli e ai tessuti. L'attacco agli epiteli avviene tramite le adesine microbiche, molecole Kala-azar (da Leishmania donovani) e in quella cutanea (da Leishmania tropica); l'amebiasi (da Entamoeba histolytica ...
Leggi Tutto
Fumo
Claudio Castellano
Silvia Franceschi
Comunemente utilizzato per designare sia l'atto sia l'abitudine di fumare, il termine, se non è accompagnato da altra determinazione, indica generalmente il [...] la liberazione di adrenalina, noradrenalina e dopamina dal tessuto cerebrale e che, a seconda della dose, l'asma, le periodontopatie, l'ulcera duodenale e l'invecchiamento cutaneo. Studi condotti in numerose situazioni e facendo ricorso a metodologie ...
Leggi Tutto
Mammella
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
La mammella (v. il capitolo Torace, Mammella) è un organo pari e simmetrico, che fa parte dell'apparato tegumentario e può essere considerato [...] mm. Esso è situato al centro dell'areola mammaria, una zona cutanea anch'essa pigmentata, a contorno circolare, del diametro di circa 3 che uniscono la superficie ghiandolare al derma. Il tessuto adiposo è completamente assente a livello dell'areola e ...
Leggi Tutto
Ascesso
Giancarlo Urbinati
Si intende per ascesso (termine che deriva dal latino tardo abscessus, calco del greco ἀπόστημα, letteralmente "ciò che se ne va dal corpo") una raccolta di pus all'interno [...] della lesione attraverso soluzioni di continuo del rivestimento cutaneo o mucoso, oppure vi pervengono per via ematica ferro di cavallo, a filo di perle, mentre il tipo di tessuto interessato dalla raccolta dà il nome a particolari tipi di ascesso, ...
Leggi Tutto
distrofia
Fabrizio Mainiero
Crescita anomala di un tessuto dovuta ad alterazioni genetiche, disturbi vascolari o insufficiente apporto nutritivo. Tutti i tessuti, sia quelli più rappresentati (cutaneo, [...] mucoso, nervoso, osseo, adiposo e connettivo), sia quelli più specializzati (dal mammario, retinico, corneale e così via, fino all’ungueale), possono andare incontro a eventi distrofici che ne determinano ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Nell’embriologia dei Vertebrati, genericamente il termine indica l’inserzione del peduncolo del sacco vitellino nel mezzo della superficie ventrale dell’embrione [...] riassorbimento del sacco vitellino sia l’o. intestinale sia quello cutaneo si obliterano.
Un funicolo ombelicale esiste già nei Sauropsidi, risulta costituito da un tessuto fondamentale di natura connettivale, il tessuto gelatinoso di Wharton. Nel ...
Leggi Tutto
ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] e in profondità e a provocare vaste distruzioni dei tessuti colpiti), fisiche (raggi X e radiazioni ionizzanti). Anatomopatologicamente corpo ciliare. U. da leishmaniosi Caratterizza la leishmaniosi cutanea o ‘bottone d’oriente’. U. molle Lo stesso ...
Leggi Tutto
sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] di papule (sifiloderma papuloso), che possono confluire in placche cutanee, talvolta assai grandi (condilomi piani). La durata del , che hanno un’azione compressiva e distruttiva sul tessuto nervoso: se sono isolate hanno una sintomatologia di tipo ...
Leggi Tutto
L’ultimo tratto della porzione post-epatica dell’intestino dei Vertebrati.
Anatomia comparata
Nei Tetrapodi il r. è breve e preceduto dal colon; in missine e lamprede è distinto dalla porzione anteriore [...] il suo rivestimento mucoso si continua con il rivestimento cutaneo dell’ano (linea ano-rettale); superiormente è distinto della vagina, quella anteriore del r. e uno strato di tessuto cellulare più o meno stipato interposto tra le due pareti.
...
Leggi Tutto
uretra Canale che collega la vescica urinaria con l’esterno e costituisce quindi l’ultima parte delle vie urinarie.
Anatomia
Nell’uomo l’u. ha lunghezza di 16-18 cm, e oltre che al passaggio dell’urina [...] dilatazione del lume (bulbo uretrale) ed è caratterizzata dalla presenza di tessuto erettile che fa parte del pene. Ai fini clinici l’u. di tessuto del pene, del prepuzio, dello scroto, della vescica, della cute circostante, o per innesto cutaneo) e ...
Leggi Tutto
cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
epitelizzare
epiteliżżare v. tr. [der. di epitelio]. – In biologia, rivestire di epitelio (i tessuti sottostanti, una soluzione di continuità della cute o delle mucose), o convertire in epitelio un altro tessuto. Più spesso come intr. pron.,...