scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] tunicina.
Le formazioni dell’esoscheletro dei Vertebrati sono rappresentate da ossa cutanee o ossa da membrana o da formazioni strettamente appartenenti al tessuto osseo, come la dentina delle squame placoidi degli Elasmobranchi; tali ossificazioni ...
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Anatomia comparata e umana
Parte epiteliale e superficiale della pelle. Negli Invertebrati può essere costituita da uno strato di cellule ciliate o pluristratificata, oppure rivestita di una cuticola anista, [...] è ricca di terminazioni nervose e contiene il caratteristico pigmento cutaneo o melanina.
Dall’e. derivano gli annessi (o specialmente nelle xerofite, che aumentano la resistenza meccanica del tessuto. Le cellule epidermiche sono di solito vive, di ...
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Anatomia
Regione anatomica posta in corrispondenza della radice dell’arto toracico, tra quest’ultimo e il torace stesso. La forma varia col mutare della posizione dell’arto; nella specie umana quando quest’ultimo [...] abdotto di 90°, l’a. è un’ampia infossatura il cui piano cutaneo (che alla pubertà si riveste di peli) costituisce la base della e vena ascellare), vasi linfatici, linfonodi, nervi, tessuto adiposo. L’ arteria ascellare fa seguito alla succlavia e ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] György dimostrava che la guarigione di tale sintomatologia cutanea, che egli chiamò acrodinia in quanto si i quali ne contengono 100-150 mg. per 100 gr. di tessuto. Riguardo al fabbisogno dell'uomo, la maggioranza degli studiosi ritiene che ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] ricovero e cura. Un'elevata e prolungata compressione dei tessuti è il presupposto patogenetico; ne deriva una trazione e/o stiramento che genera la sollecitazione meccanica tra superficie cutanea di appoggio e le prominenze ossee. Il danno compare ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] le ulcere postraumatiche, postchirurgiche e le ulcere croniche, trovano nel t. cutaneo l'indicazione necessaria alla restitutio ad integrum dei tessuti. La perdita di vaste aree cutanee causa numerose alterazioni nell'organismo umano e, nei casi più ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] quale si osserva una grave diffusa necrosi del tessuto linfatico. Il danno immunitario centrale è rappresentato comunque cervicale), associata a epatosplenomegalia. Non raro un rash cutaneo. È possibile anche un coinvolgimento del sistema nervoso ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] e neoplasia maligna, cosicché la sequenza consueta di eventi che si osserva è: tessuto normale → lesione benigna → neoplasia maligna. Ciò vale per la cancerogenesi cutanea (v. Berenblum, 1954), mammaria (v. De Ome, 1963), polmonare (v. Squartini e ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] si nutrono di carne in decomposizione, ma possono nutrirsi anche di tessuti vivi se sono deposte su ferite aperte.
È necessario inoltre fare la pelle di un vertebrato, giungere a un capillare cutaneo, forarlo e suggerne il sangue.
I Cestodi, al ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] 'allergia e quindi della reazione di Prausnitz-Küstner e anche dell'anafilassi cutanea passiva nella scimmia, ma non nella cavia, grazie alla loro capacità di combinarsi coi tessuti a mezzo del frammento Fc.
b) Eterogeneità delle immunoglobuline
La ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
epitelizzare
epiteliżżare v. tr. [der. di epitelio]. – In biologia, rivestire di epitelio (i tessuti sottostanti, una soluzione di continuità della cute o delle mucose), o convertire in epitelio un altro tessuto. Più spesso come intr. pron.,...