DOMINICI, Leonardo
Giuseppe Armocida
Nacque a Trevi (Perugia) il 25 sett. 1879 da Francesco, medico, e da Agnese Ciccaglia. Compi gli studi di medicina nell'università di Roma, dove ebbe come maestri [...] processo irritativo locale che favorisce una neoproduzione connettivale cicatriziale. Nello stesso anno O. Loeb certa importanza fisiopatologica per lo studio dei materiali e dei tessuti che si possono usare nelle plastiche del peritoneo. Studiò la ...
Leggi Tutto
GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] pone in evidenza come le modificazioni subite dallo stroma connettivale nell'arco dell'esistenza possano in parte chiarire i XXIX (1931), pp. 256-294; Contributo allo studio del tessuto connettivo della milza umana nelle varie età, in Boll. della ...
Leggi Tutto
visione
David Burr
L’occhio, l’organo della visione
L’occhio è l’organo di senso per la messa a fuoco dei segnali luminosi e la loro trasduzione in segnali nervosi. I meccanismi ottici utilizzati per [...] Il resto del bulbo è rivestito da una membrana connettivale biancastra, traslucida e anelastica: la sclerotica, o sclera. all’interno dell’orbita, e da mobili strati di tessuto conosciuti come palpebre. La rapida chiusura delle palpebre (ammiccamento ...
Leggi Tutto
menopausa. Terapia sostitutiva in menopausa
Giuseppe Benagiano
L’ipoestrogenismo marcato che si osserva in post-menopausa è la causa prima della sintomatologia vasomotoria (sudorazioni soprattutto notturne, [...] ’ormone viene prodotto dal surrene, dal fegato e dal tessuto adiposo, ma in quantità insufficienti a prevenire il progressivo deterioramento di alcune strutture (atrofia connettivale ed epiteliale, osteoporosi, aterosclerosi). Va sottolineato come i ...
Leggi Tutto
propriocezione
Insieme delle funzioni deputate al controllo della posizione e del movimento del corpo, sulla base delle informazioni rilevate da recettori periferici denominati propriocettori. Tali informazioni [...] muscolari dei muscoli scheletrici. Sono costituiti da una guaina connettivale che li avvolge interamente e da un insieme di fibre articolari
Sono meccanocettori localizzati a livello del tessuto connettivo delle lamine periarticolari. Se ne ...
Leggi Tutto
Cellulite
Stefano Calvieri
Cellulite Derivato dal latino cellula, a sua volta diminutivo di cella, "cameretta", il termine indica un'infiammazione circoscritta del tessuto adiposo sottocutaneo e identifica, [...] o di lipodistrofia. Si tratta di un'affezione microvascolo-connettivale con alterazioni del microcircolo arterovenoso locale (microangiopatia periferica), cui segue un'anomala risposta del tessuto connettivo e di quello adiposo. È causata da processi ...
Leggi Tutto
osso
Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro che costituiscono l’apparato di sostegno (scheletro). Le o. sono situate nello spessore di parti molli, cui servono di sostegno e [...] connettivo differenziato, il tessuto osseo (➔), che conferisce loro le doti di durezza e resistenza e il colore biancastro. La loro superficie è ricoperta, per la maggior parte, da una membrana connettivale, il periostio, che si arresta laddove ...
Leggi Tutto
nervo
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l’eccitabilità e la conduttività. È formato [...] , dando origine a un plesso. Il tronco nervoso è compenetrato da tessuto connettivo, che si distingue in epinevrio, perinevrio ed endonevrio; questi involucri connettivali possiedono funzione protettiva nei confronti delle fibre nervose, in quanto le ...
Leggi Tutto
guaina
Formazione ben differenziata, di tessuto ectodermico o mesenchimale, che riveste un organo, separandolo dalle parti circostanti. Fra tutte, hanno particolare importanza, sia per la funzione, sia [...] di alcuni tendini degli arti (per es., alle mani). G. di Henle: il rivestimento connettivale delle fibre nervose, esterno al neurilemma o g. di Schwann. G. ipogastrica: il tessuto cellulare che avvolge l’arteria ipogastrica e i suoi rami di divisione ...
Leggi Tutto
gliosi
Proliferazione delle cellule della glia (➔), raramente primitiva (ossia dovuta a un glioma), di solito secondaria a processi distruttivi delle cellule e fibre nervose, i cui prodotti di disfacimento, [...] compatto e duro che corrisponde al tessuto cicatriziale degli altri tessuti. Nei processi morbosi cronici a lento sviluppo, alla proliferazione gliale non si accompagna alcuna proliferazione connettivale; nei processi acuti distruttivi si ha anche ...
Leggi Tutto
connettivale
agg. [der. di connettivo]. – Del tessuto connettivo, che si riferisce al tessuto connettivo; anche in usi fig. (elementi c. del discorso, particelle che hanno funzione c., e sim.), con accezioni non dissimili da quelle di connettivo...
polpa
pólpa s. f. [lat. pŭlpa, di origine incerta]. – 1. a. La parte carnosa del corpo umano e animale; nell’uso com. odierno, è frequente soprattutto con riferimento ad animali macellati, per indicare la carne (detta anche magro) senza ossa...