TIPO costituzionale e antropologico
Giacinto VIOLA
Piero BENEDETTI
Data una collettività di fenomeni, che entro certi limiti si differenziano l'uno dall'altro, s'indica come tipo, o fenomeno tipico, [...] d'angoscia (respiratoria, cardiovascolare, digestiva, cerebrale), determinati da perturbamenti dei centri bulbari del maggiore che nella popolazione normale. Fra le affezioni dei tessuti di sostegno sono state notate la gliomatosi reattiva (Finzi ...
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Neuroscienze cognitive
Alberto Oliverio
L'espressione neuroscienze cognitive risale alla fine degli anni Settanta del 20° sec., quando, in seguito allo sviluppo di una serie di tecniche volte a visualizzare [...] di una paziente norvegese che, dopo aver subito una lesione cerebrale provocata da una scheggia di granata, aveva modificato il suo modo rendeva la sua vita molto penosa. Per eliminare il tessuto nervoso alterato, che nel suo cervello causava le ...
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NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] S-28 predomina nel tratto gastrointestinale. La somatostatina, oltre che nell'ipotalamo e in aree cerebrali extra-ipotalamiche, è presente in tessuti extra-nervosi, come intestino e pancreas, ove esercita effetti biologici su cellule epiteliali, su ...
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FISICO-CHIMICA FISIOLOGICA
Michele Mitolo
FISIOLOGICA Lo studio dei fenomeni fisico-chimici che si svolgono nei corpi viventi costituisce l'obietto fondamentale della fisico-chimica fisiologica; essa [...] di ohm, a 25°), i muscoli striati, la sostanza grigia cerebrale, quella bianca, il cuore, il fegato, il polmone. Naturalmente, si indica il logaritmo naturale dell'inverso della pressione di H nei tessuti o nelle soluzioni (W. M. Clark); un rH alto è ...
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PSICOANALISI
Sergio Bordi
(XXVIII, p. 455; App. II, II, p. 627; III, II, p. 516; IV, III, p. 83)
Nelle ultime due decadi la p. è stata ricca di fermenti e di mutamenti così insoliti che per essa si [...] crescente insoddisfazione che si avvertiva verso il tessuto esplicativo freudiano. Nello stesso periodo a nel senso che i processi elettrochimici che sostanziano l'attività cerebrale sono inseriti nel contesto dei desideri, intenzioni e pensieri ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] per un organo che è 1/50 della massa corposa) richiesta dal metabolismo cerebrale, che è molto intenso e alimentato solo da glucosio e ossigeno. Il sangue arriva al tessuto attraverso le arterie penetranti e i capillari, e lo abbandona con le vene ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] dei neuroni colinergici degenerati. Gli anticolinesterasici sono gli inibitori dell'acetil-colinesterasi cerebrale, e quindi diminuiscono la degradazione dell'ACh del tessuto nervoso. In questo modo, essi permettono alla scarsa ACh presente nel ...
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USTIONI (dal lat. uro "brucio"; fr. brûlure; sp. quemadura; ted. Brandwunde; ingl. burn)
Giulio ANZILOTTI
S'intendono con questo nome lesioni principalmente della cute e delle mucose, dovute al calore [...] allo stato liquido in soluzione debole o concentrata che attacca subito i tessuti e li necrotizza; è noto come si può avere un'ustione a livello del piloro; nel sistema nervoso edema cerebrale e lesioni microscopiche delle cellule; se sono intervenuti ...
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MENINGITE (XXII, p. 858)
Gino FRONTALI
Guido SOTTI
Gino FRONTALI
Meningite tubercolare. - Alla descrizione del quadro clinico di questa affezione, dobbiamo aggiungere qualche notizia relativa agli [...] obliterazione delle vie di deflusso derivano l'edema cerebrale e l'idrocefalo interno con dilatazione dei ventricoli. ed abiotrofico - oppure occasionali ed accidentali - nel tessuto nervoso dovute al trattamento: ne derivano pertanto complicanze ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472; III, 11, p. 337)
Vincenzo Fortunato
Gioacchino Ceresia
In questi ultimi lustri lo sviluppo dell'o. ha avuto un costante progresso sia da un punto [...] scambi gassosi e attivare il metabolismo cellulare a livello sia cerebrale che labirintico.
Da un punto di vista semeiologico la ricerche più moderne sulla funzione immunitaria del tessuto tonsillare, attraverso le varie componenti linfocitarie ...
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tela1
téla1 s. f. [lat. tēla, dal tema di texĕre «tessere»]. – 1. Uno dei tre tipi fondamentali di armatura tessile, nel quale ciascun filo d’ordito passa alternativamente sopra e sotto le successive trame, dando luogo a un tessuto uniforme...
cerebrovascolare
agg. [comp. di cerebro- e vascolare]. – In anatomia, che riguarda i vasi sanguigni che irrorano il tessuto cerebrale: funzionalità c.; in medicina, di patologia acuta o cronica causata da emorragia o ischemia cerebrale: accidente...