Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi [...] particolare frequenza negli individui affetti da porfiria cutanea.
In bioingegneria e chirurgia plastica, p. 3 strati principali della p., l’epidermide, il derma e il tessuto connettivo sottocutaneo, di interesse industriale è il derma (o corio) da ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] rappresentano le braccia mobili del sistema immunitario, capaci di migrare sotto stimolo chemiotattico dal letto circolatorio al tessutocutaneo che ne richieda l'intervento. Tutte queste cellule rispondono in maniera attiva al NGF, ne esprimono il ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] sulla chirurgia, poiché permette di conservare le aree interessate da un danno chirurgico mediante l'innesto di tessutocutaneo sano.
Radioterapia
L'origine della radioterapia risale alla fine del XIX sec., quando Wilhelm Conrad Röntgen, professore ...
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Bocca
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Anita Sama
La parola bocca deriva dal latino bucca, che significava originariamente "guancia" e passò poi a indicare la bocca, soppiantando in questo significato [...] liberamente rispetto al cranio e la mascella inferiore è costituita da due ossa unite esclusivamente da tessutocutaneo e muscolare. Gli organismi trituratori (Insetti e Gasteropodi), generalmente fitofagi, riducono invece l'alimento in minuti ...
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Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] sulla chirurgia, poiché permette di conservare le aree interessate da un danno chirurgico mediante l'innesto di tessutocutaneo sano.
Radioterapia
L'origine della radioterapia risale alla fine del XIX sec., quando Wilhelm Conrad Röntgen, professore ...
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Organo esterno dell’apparato urogenitale maschile. È costituito essenzialmente da corpi composti di tessuto erettile e da un sistema di involucri: i primi (i due corpi cavernosi del p. e il corpo cavernoso [...] solco circolare (solco coronario o balano-prepuziale).
A eccezione della radice, il p. è interamente rivestito da un manicotto cutaneo, che in corrispondenza del glande si riflette all’interno e s’inserisce nel solco coronario, per formare il sacco ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] nudo) costituisce il tubercolo miliare. In alcuni organi con scarso tessuto connettivo (per es., il cervello) il tubercolo si può tubercolare avanzata.
Si chiamano tuberculidi manifestazioni cutanee di accertata o presunta origine tubercolare, ...
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Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] in fasci, le fibre formano un cordone cui il tessuto connettivo fornisce un rivestimento comune (epinervio), una guaina per sola radice dorsale, con componenti somato-sensitivi (senso generale cutaneo del capo), viscero-sensitivi e motori.
Il più ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] raffinato.
Una caratteristica dei Mammiferi è la muscolatura cutanea. Già nei Pesci e negli Anfibi, alcuni fasci e pertanto scompaiono dopo la morte o dopo la degenerazione del tessuto muscolare e nemmeno sono osservabili durante i periodi di riposo. ...
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Ramo specializzato della chirurgia, che ha per oggetto le patologie del sistema nervoso. Più delle altre branche chirurgiche, essa deve rispettare le strutture coinvolte nel tentativo terapeutico; ciò [...] per individuare e trattare la lesione con minimo danno del tessuto sano: a tal fine, un’importante agevolazione è fornita al sacco durale, dilatato, e sporga oltre il limite cutaneo (mielomeningocele) oppure che lo sviluppo del midollo sia completo ...
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cutaneo
cutàneo agg. [der. del lat. cutis «cute»]. – 1. a. Della cute, che riguarda la cute: malattie c.; appendici c., i peli, le unghie e, negli animali, anche le corna; creste c., sottili rilievi, fra loro paralleli, presenti nella superficie...
epitelizzare
epiteliżżare v. tr. [der. di epitelio]. – In biologia, rivestire di epitelio (i tessuti sottostanti, una soluzione di continuità della cute o delle mucose), o convertire in epitelio un altro tessuto. Più spesso come intr. pron.,...