Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] qualche mese (c. luteo gravidico o vero); indi va incontro a fenomeni regressivi e viene sostituito da tessutoconnettivale.
Corpo striato
Voluminosa formazione della base del cervello costituita da più nuclei: in senso stretto comprende il nucleo ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] parte essenziale di questi enzimi, il rame risulta implicato nel metabolismo energetico della cellula, nella produzione di tessutoconnettivale e nella sintesi di peptidi neuroattivi, come le catecolamine e le encefaline.
Gli stati di carenza ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] e trasparente situata tra l’epitelio e lo strato connettivale sottostante (nella cute, nelle mucose, nelle ghiandole ecc abbozzo embrionale è rappresentato da una m. di tessuto connettivo, anziché da una formazione cartilaginea.
Biologia
Membrane ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] parti ben distinte: la sclera o sclerotica, membrana connettivale biancastra, opaca e anelastica; e la cornea, melanina dell’epitelio pigmentato e della struttura coroidea, posta tra il tessuto nervoso della retina e la sclera. La melanina è la ...
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(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuticonnettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] specificatamente i legami peptidici delle regioni elicoidali del collagene.
Il c., dopo estrazione dalle cartilagini e dai tessuticonnettivali degli animali, trova impiego come fibra nelle suture e in sostituzione del cuoio, come gel nelle emulsioni ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] così fitte e numerose da apparire come parte di un tessuto in cui non è possibile distinguere le singole componenti. Anche tale recettore, il NGF inibisce l'apoptosi dei mastociti connettivali e ne induce uno stato di ipersensibilità, potenziandone la ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] di sarcoma sui residui della capsula (v. Oppenheimer e altri, 1958); il trapianto nel tessuto sottocutaneo di ratti normali della sola capsula connettivale, priva cioè della lamina, dopo alcuni mesi dalla sua formazione, è seguito dallo sviluppo di ...
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Cellula connettivale, con nucleo di forma ovale e numerosi processi citoplasmatici, che elabora la sostanza fondamentale del tessuto connettivo. Lo stesso nome è dato anche a una cellula indifferenziata [...] del tessuto connettivo, in grado di differenziarsi in condroblasto, collagenoblasto e osteoblasto. Dalla proliferazione dei f. deriva il fibroblastoma, tumore mesenchimale di solito benigno e privo di tendenza invasiva: può avere sede nelle meningi ...
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connettivale
agg. [der. di connettivo]. – Del tessuto connettivo, che si riferisce al tessuto connettivo; anche in usi fig. (elementi c. del discorso, particelle che hanno funzione c., e sim.), con accezioni non dissimili da quelle di connettivo...
polpa
pólpa s. f. [lat. pŭlpa, di origine incerta]. – 1. a. La parte carnosa del corpo umano e animale; nell’uso com. odierno, è frequente soprattutto con riferimento ad animali macellati, per indicare la carne (detta anche magro) senza ossa...