La gonade femminile nell’essere umano.
Anatomia
L’o. è un organo pari, che nella donna adulta ha la forma e il volume di una grossa mandorla e ha massa di 6-8 g (fig. 1). È situato nella parte dell’escavazione [...] corpo luteo (cisti luteiniche), dalle cellule tecali ecc. Più rari i tumori ovarici, benigni o maligni, che derivano dai diversi tessuti che formano l’ovaio. Taluni tumori dell’o. compaiono durante la gravidanza. Fra questi il luteoma, che porta a ...
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Anatomia e medicina
La porzione d’impianto di un organo in accrescimento (r. del pelo, r. dell’unghia), oppure l’elemento morfologico che dà fissità a un organo (r. del dente, della lingua) o che ne costituisce [...] un apice vegetativo, formato da meristemi, con cellule in attiva divisione, dalle quali hanno origine le cellule che formeranno i tessuti definitivi; esso è nascosto e protetto contro le possibili offese da un rivestimento fatto a guisa di dito di ...
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Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
Alimenti
Legge contro gusto?
La normativa europea sull'alimentazione
di Clara Albani Liberali e Enrico Maria Cotugno
15 marzo
L'Unione Europea delibera a favore [...] passato etichettare in modo simile le nuove varietà di piante alimentari prodotte tramite irradiazione con raggi X o coltura di tessuti? In sostanza, è più importante il metodo utilizzato per creare una nuova varietà o il rischio noto costituito dal ...
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genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] , ma con un grado di certezza non completo. I test genetici possono essere eseguiti prima della nascita (test prenatali) su tessuto o materiale fetale, come i villi coriali, le cellule del liquido amniotico, il liquido stesso, o il sangue, o dopo ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] eliminati con l’urina, come l’urea e l’acido urico; da composti che sono di continuo utilizzati dai tessuti, come gli amminoacidi e i polipeptidi, e da altri prodotti azotati (ammoniaca, creatina, creatinina ecc.). Il valore normale dell ...
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(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione [...] hanno varia entità (omastodinia, mastopatia cistica iperplastica ecc.). I tumori della m. possono svilupparsi tanto dai tessuti che circondano la ghiandola, tanto dalle strutture proprie dell’organo. I primi non presentano particolarità degne di ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] , un’iniziale moltiplicazione del virus avviene nel sito di entrata, mentre un’estesa replicazione si ha a livello dei tessuti linfoidi, ossia i linfonodi, la milza, il fegato, il midollo osseo e l’intestino. Macrofagi e cellule di Langerhans ...
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Osteoporosi
Gaetano Crepaldi
Sandro Giannini
L'osteoporosi è una malattia dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della densità e da un'alterazione microarchitetturale del tessuto osseo, tali [...] cui si raggiunge il picco di massa ossea, che corrisponde al massimo grado di densità e, quindi, di resistenza ai traumi, di questo tessuto. Il picco di massa ossea è maggiore nell'uomo rispetto alla donna. Diversi e non tutti noti sono i fattori che ...
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Surrene
Rosadele Cicchetti
Il surrene è una ghiandola endocrina, situata, in ciascun lato della cavità addominale, sul polo superiore del rene; il sinistro tende ad avere forma semilunare, il destro [...] addominopelvica. Ciascuna ghiandola ha una capsula fibrosa densa, le cui fibre sono in continuità con quelle della massa di tessuto adiposo che la circonda assieme al rene, e può essere divisa in una parte corticale superficiale e una parte midollare ...
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Albino
Rosadele Cicchetti
Il termine albino, che in origine indicava quei negri dell'Africa occidentale che mostravano pigmentazione bianca, viene oggi utilizzato per designare un individuo affetto [...] .
Le persone albine mal sopportano la luce del sole, poiché la mancanza di melanina nella cute rende i tessuti sottostanti sensibili agli effetti potenzialmente dannosi delle radiazioni solari; per lo stesso motivo sono anche più suscettibili alle ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...