malignità In medicina, la proprietà di un tumore di infiltrare nella sua crescita i tessuti circostanti e di riprodursi a distanza per metastasi; caratteristiche istopatologiche della m. sono le atipie [...] cellulari, le atipie delle cariocinesi e le mostruosità dei nuclei ...
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somatoestesìa In fisiologia, termine che indica le sensazioni prodotte dalla stimolazione di tutti i tessuti del corpo, a eccezione di quelle specifiche della vista, dell'udito, dell'olfatto e del gusto. [...] Anche sensibilità somatica ...
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Passaggio allo stato gassoso di azoto e altri gas sciolti nel sangue e nei tessuti, in seguito a una rapida diminuzione della pressione barometrica o ambientale. Le bollicine gassose che si formano possono [...] occludere vasi arteriosi, causando sintomi diversi a seconda della loro entità e del distretto che viene colpito ...
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Biologia
Metodo e tecnica di indagine biologica che consiste nel prelevare frammenti di organi o di tessuti da organismi viventi, per conservarli in ambienti e condizioni che ne permettono la sopravvivenza [...] e l’accrescimento. Per alcuni autori è sinonimo di coltura dei tessuti; per altri invece indica un metodo di coltivazione di organi o frammenti di organi embrionali che serve per l’indagine di problemi embriologici, mentre le colture in vitro ...
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immunitàrio, sistèma In medicina, insieme di organi (milza, midollo osseo, linfonodi, timo, tonsille ecc.), tessuti e cellule circolanti, distribuiti in tutto il corpo e in comunicazione tra loro, in grado [...] di intervenire in difesa di un organismo in presenza di infezioni prodotte da virus, batteri, parassiti e molecole da loro prodotte (gli antigeni). Gli organi sono collegati tra loro da numerosi vasi linfatici ...
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stravaso di sangue Fuoriuscita, da vasi lesionati, di sangue, che si versa nello spessore dei tessuti o di organi o in cavità organiche. ...
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suppurazione Processo di formazione del pus; consegue a infiammazione da germi. Flogosi suppurativa Infiammazione dei tessuti che decorre con formazione di pus: ne sono tipici esempi gli ascessi e i flemmoni. ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] , nella quale risultavano evidenti l'ombra delle ossa e quella di un anello, circondate dall'ombra più tenue dei tessuti molli. Fu così realizzato il primo 'röntgenogramma' o 'radiografia' ed ebbe inizio la storia dell'imaging diagnostico. Per questa ...
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In anatomia patologica, malformazione circoscritta di un organo dipendente da una difettosa distribuzione dei vari tessuti che lo costituiscono. Stessa origine ha l’ amartoma, che differisce dall’a. per [...] essere sede di moltiplicazione cellulare ...
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Struttura anatomica, indicata anche come epitelio giunzionale, che costituisce il mezzo di unione tra i tessuti molli gengivali e la superficie dei denti. È formato da 15-20 file di cellule epiteliali [...] con strutture di adesione specializzate (emidesmosomi), a contatto con la superficie dentaria ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...