GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] contatto con la casa madre fiorentina dell'azienda di famiglia e si occupava principalmente della commercializzazione dei tessuti di lusso provenienti da Firenze, ma realizzava profitti anche dalle commissioni e dalle transazioni commerciali, come il ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] l'attività industriale, che era stata caratteristica del periodo pisano, specializzandosi in operazioni a largo raggio di compra-vendita di tessuti, di lana e di panni, spesso compiute su commissione (sui profitti e sul capitale accumulato dal B. in ...
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GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] un lanificio palermitano della prima metà del secolo XIV, in Arch. stor. siciliano, n.s., XXXVII (1912), p. 313; C. Trasselli, Tessuti di lana siciliani a Palermo nel XIV secolo, in Economia e storia, III (1956), pp. 314 s.; A. Costa, A. G. laniere ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] automatici), nonché un grande impianto di tintoria capace di una produzione giornaliera di almeno 50.000 metri di tessuti mercerizzati; nel complesso la Società Benigno Crespi occupava 3.600 operai e disponeva di una rete di rappresentanti sparsi ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] "ufficiali" che si concedevano i più agiati e di cui, spesso, si occupava direttamente il G. utilizzando come fondali i tessuti di Mariano Fortuny, sistemati intorno alla grande sala di posa all'ultimo dei tre piani occupati nello stabile di S. Moisè ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] prodotti della principale industria del paese, quella tessile, proprio perché i fabbricanti, protetti dall'esorbitante dazio sui tessuti esteri, non davano "opera a migliorare ed a cattivarsi la benevolenza de' consumatori". Netta anche la condanna ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] risalente al 1562 ci permette di inquadrare un settore della clientela del B.: il 12 gennaio di quell'anno egli aveva venduto tessuti di seta per la somma di 9.886 lire di grossi di Fiandra al mercante e finanziere anversese Gérard Gramaye, socio ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] Abi Società anonima applicazioni brevettuali e industriali, e riconvertita nel 1939 alla produzione di confezioni in serie con tessuti artificiali e naturali: il C. ne divenne presidente), fu imponente. Dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] importazioni di grano vennero fatte a Napoli, ecc. Ma i Buonaccorsi commerciavano più che altro in lana, in panni e in tessuti preziosi: il 7 marzo 1329 Matteo Villani spediva da Firenze a Rosso Aldobrandini in Napoli sei salme di panni fiorentini e ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] etico ed ideale" (p.177), ciò vuol dire che "la materia greggia non ha nazionalità", mentre "una macchina, un tessuto, un oggetto di ornamento ha una sua speciale fisionomia, reca un'impronta del pensiero e della volontà della gente lavoratrice, ha ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...