Chimico (Londra 1838 - Sudbury 1907). P. si può considerare il fondatore dell'industria delle sostanze coloranti artificiali. Nel 1856, ossidando l'anilina con bicromato potassico, ottenne una sostanza [...] ad allora solo in laboratorio e trovò il modo di usare il prodotto, chiamato malveina, per la tintura e la stampa dei tessuti di cotone. Il successo commerciale di P. aprì la strada al fiorire di un nuovo comparto industriale, quello dei coloranti di ...
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Antiossidanti
Gianni Tomassi
Gli antiossidanti sono composti chimici in grado di ritardare o inibire le reazioni di ossidazione, cioè i processi per cui alcune sostanze degradabili, all'interno o all'esterno [...] . I radicali liberi dell'ossigeno sono diffusi nell'ambiente biologico e possono formarsi nelle cellule di organi e tessuti durante la riduzione dell'ossigeno ad acqua (anione superossido •O₂⁻, radicale idrossile •OH). L'anione superossido (•O₂⁻) è ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] e ricca di cromatina.
Corpo corticale
Nella struttura secondaria dei fusti eustelici e delle radici relative, il complesso dei tessuti, primari e secondari, posti esternamente al cambio, contrapposto a c. legnoso (o c. centrale), che è il complesso ...
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Biologia
Primo stadio di sviluppo dell’embrione (per es., g. di grano) o stadio (spora) del ciclo vitale di organismi semplicissimi quali batteri. G. cosmici I g. di provenienza extraterrestre da cui, [...] di un essere umano. Presenta diverse strutture epiteliali e mesenchimali che portano alla formazione di tutti i tessuti del dente, del legamento parodontale e dell’osso alveolare. Viene estirpato (germectomia) in un intervento chirurgico di ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] enzimi, i lipidi, ecc. mediante una grande varietà di tecniche basate sull'uso di microrganismi e colture di tessuti. La produzione di sostanze naturali mediante coltura in vitro di cellule vegetali presenta, senza dubbio, dei vantaggi rispetto all ...
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Prodotto di consistenza molle avente proprietà di dare per riscaldamento liquidi vischiosi che poi, per raffreddamento, si rapprendono in masse dure. Sono così indicati i colloidi liofili, che si distinguono [...] e vegetali a seconda della loro origine. G. animali Sono prodotti d’idrolisi del collageno, il costituente proteico del tessuto connettivo della pelle e delle ossa degli animali. L’estrazione industriale si fa partendo, per es., dalle ossa sgrassate ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] da un grande insieme di geni, consentendo di vedere se un determinato gene è espresso in una cellula, in un tessuto, o in un particolare stato dell'organismo. Su una lastra di vetro opportunamente trattata vengono posti differenti cDNA noti. Dalla ...
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Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] gli acidi altamente insaturi (EPA e DHA) della serie n-3 che si accumulano lungo la catena alimentare fino a depositarsi nei tessuti e negli organi dei pesci.
Come si è detto, gli organismi superiori sono in grado di convertire i due acidi grassi ...
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cloro
Nicoletta Nicolini
Un elemento tossico ma molto utile
Cloruro di sodio in cucina, ipoclorito nella candeggina, trielina come solvente, acido cloridrico nel succo gastrico. Cloro in piscina, nell'acqua [...] in acqua. Questo prodotto di scarto verrà successivamente trasformato in cloro gassoso utilizzato inizialmente come sbiancante per carta e tessuti e per risanare le acque.
La guerra chimica
Nell'aprile del 1915 a Ypres, in Belgio, le truppe tedesche ...
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Alcaloide, il più importante del tabacco, C10H14N2; liquido oleoso, incolore, di sapore bruciante, che imbrunisce all’aria. È una base forte, velenosa, otticamente attiva, levogira, facilmente solubile [...] glicina.
La nicotinammide (o niacinammide) è l’ammide dell’acido nicotinico, con il quale è largamente diffusa nei tessuti animali e vegetali; esercita azione vitaminica, antipellagrosa. Di formula
cristallizza in aghi incolori, che fondono a 129 ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...