DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] liceo tedesco, si iscrisse alla facoltà giuridica di Padova, ma dopo un semestre - poiché qui mancava il riconoscimento legale del titolo di studio - passò a Vienna e successivamente si laureò ad Innsbruck. ...
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PERLASCA, Giuseppina
Costanza Bertolotti
PERLASCA, Giuseppina. – Nacque a Como il 1° maggio 1809 da Pietro, negoziante di tessuti di seta, e da Margherita Bossi.
Fu educata nel collegio S. Carlo, retto [...] a Como. Tuttavia, in seguito alla scoperta della rete cospirativa mazziniana che lo stesso patriota aveva contribuito a tessere in Veneto, alla fine di luglio egli venne trasferito a Venezia. Solo il 3 settembre Giuseppina ottenne, corrompendo ...
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DAVIA
Gianpaolo Brizzi
Famiglia di condizione borghese originaria di Domodossola, si stabilì nel 1640 a Bologna, ove PietroAntonio, impiegatosi dapprima come garzone in un forno, cumulò un ingente patrimonio [...] con il commercio dei tessuti e grazie a una lucrosa attività finanziaria di un banco da lui stesso fondato. Egli seppe impiegare con lungimiranza le fortune cumulate, favorendo una rapida promozione sociale dei familiari, grazie anche a una accorta ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] XXI-XXIV; ibid., legislatura XXIII, tornata del 21 nov. 1918, p. 17.249 (commem.); C. Thovez, Sezione XV. Filati e tessuti di cotone, in Esposizione industriale del 1881 in Milano, Relazioni dei giurati... Le industrie tessili, Milano 1883, p. 11; E ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] Ungheria, gestita da uno dei figli del G., Simone, che proprio in Ungheria morì, appena ventitreenne. Alla commercializzazione dei tessuti si affiancavano inoltre altre attività quali prestiti a breve e vendita di oggetti preziosi, di cui è difficile ...
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BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] Francia ed era dedita al commercio dei tessuti.
Compiuti i primi studi nella città natìa, il B. frequentò l'università di Torino, ove il 5 maggio 1790 si laureò in utroque iure. Dopo la laurea egli rimase a Torino, facendo pratica di avvocato e ...
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IACONELLI, Battista Alessandro
Maria Antonietta Passarelli
Uomo politico e volgarizzatore vissuto lungamente a L'Aquila nel XV secolo, nacque a Rieti da cittadini reatini poi esiliati, Pietro Paolo [...] de Alfanis. Lo I. fu avviato dal padre, insieme con uno dei suoi quattro fratelli, Giovanni Giorgio, al commercio di tessuti: alcuni protocolli notarili mostrano nel 1464 i fratelli nel pieno della loro attività che si estese nel tempo anche alla ...
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DE BELLIS, Vito
Giuseppe Sircana
Nacque a Gioia del Colle (prov. di Bari) nell'agosto 1855da Angelo e Isabella Straziotta. Studiò ragioneria a Milano e, dopo aver conseguito il diploma, si trasferì [...] Al rientro a Gioia dei Colle lavorò come contabile in un molino e si dedicò all'attività commerciale nel settore dei tessuti.
Nel 1883 il D. esordi nell'attività pubblica, dando vita a Bari al settimanale politico-commerciale IlMeridionale. Nel 1894 ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] godeva in città.
Il battesimo precedette di un mese l'omicidio del padre, audace imprenditore e mercante di sete e altri tessuti preziosi, con un vasto raggio d'affari tra Parigi, Lione e le Fiandre. Orazio era un prezioso collaboratore dei duchi di ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] , insieme con il cugino Fabrizio, una solida attività imprenditoriale fondata sulla tessitura e il commercio di sete e altri tessuti preziosi. La filanda, situata nel centro della città, esportava a Parigi, Lione, Roma, in Germania e nelle Fiandre.
I ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...