Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] d'infettività circolante in Italia negli anni Novanta, prima cioè dell'introduzione di provvedimenti di sanità pubblica mirati a eliminare tessuti bovini ad alto rischio per il consumo umano, è stato circa 100 volte inferiore che nel Regno Unito e 10 ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] di più tubercoli elementari (pressoché invisibili a occhio nudo) costituisce il tubercolo miliare. In alcuni organi con scarso tessuto connettivo (per es., il cervello) il tubercolo si può espandere per contiguità fino a formare un unico nodulo ...
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ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] la presenza di un’ulcerazione che tende a progredire in superficie e in profondità e a provocare vaste distruzioni dei tessuti colpiti), fisiche (raggi X e radiazioni ionizzanti). Anatomopatologicamente, a carico dell’u. si distinguono un fondo e dei ...
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Medicina
In tisiologia, processo infiltrativo (detto anche epitubercolosi) che si riscontra intorno ai focolai tubercolari, dovuto alla reazione dei tessuti verso i prodotti batterici.
Zoologia
In veterinaria, [...] malattia infettiva cronica dei bovini, e talora anche degli ovini e caprini, caratterizzata da un ispessimento della parete intestinale e da una diarrea fetida intermittente ...
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In istologia, tessuto che riveste le cavità sierose (pleura, pericardio, peritoneo ecc.) e che presenta alcuni caratteri in comune sia con i tessuti epiteliali, sia con gli endoteli. Embriologicamente [...] del celoma primitivo. Il termine m. fu proposto da A. Maksimov in considerazione della difficile classificazione di questi tessuti.
Per la neoplasia che si sviluppa dalle cellule dei foglietti di rivestimento delle cavità sierose ➔ mesoteliòma. ...
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Materiale fuoriuscito dai capillari, che nel corso dei processi infiammatori si raccoglie negli interstizi, sulla superficie e nelle cavità sierose dei tessuti alterati. È costituito da una parte liquida [...] (derivante dal plasma sanguigno) e di una parte corpuscolata (globuli bianchi, emazie e cellule mesenchimali, provenienti dal tessuto infiammato). In base alla composizione l’e. può essere: sieroso (fluido, povero di elementi corpuscolati); fibrinoso ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] in vicinanza dell'antigene, e quindi del macrofago stesso. Da ciò consegue che gli antigeni rimangono liberi nel sangue o nei tessuti e possono evidentemente venire a contatto e quindi fissarsi sia con i recettori delle cellule T sia con quelli delle ...
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Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] vasculiti, i danni peculiari sono a carico delle pareti dei vasi e le conseguenze si manifestano con l'infiammazione dei tessuti circostanti e con la ridotta irrorazione dei territori a valle dei vasi colpiti. Tra le forme sistemiche viene di solito ...
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trasudato In fisiopatologia, il liquido filtrato attraverso le pareti dei capillari, proveniente dal plasma sanguigno, che si raccoglie negli spazi interstiziali dei tessuti (edema) o nelle cavità sierose [...] (ascite), o nella tunica vaginale del testicolo (idrocele), o in una cavità articolare (idrope articolare). L’edema diffuso del tessuto sottocutaneo è detto anasarca.
Il meccanismo di produzione dei t. è in rapporto a una o più cause: stasi ...
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Forma diffusiva di tumore che si manifesta con numerose piccole metastasi generalizzate ( c. miliare), o con rapida e massiccia invasione di organi e tessuti circostanti ( c. massiva), oppure dei linfatici [...] peribronchiali ( c. endolinfatica polmonare) ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...