Fisica
Passaggio allo stato solido di una sostanza liquida. La temperatura di c. ( punto di c.) varia con la sostanza, dipende dalla pressione e, nel caso di soluzioni, subisce un abbassamento rispetto [...] diminuisce fino a cessare; se è più intenso e duraturo, la circolazione locale può essere sospesa con conseguente ischemia dei tessuti fino alla necrosi e alla cancrena. Le lesioni da c. vanno dal semplice arrossamento con cianosi locale (primo grado ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] cervice uterina è per lo più derivato da lesioni prodotte da HPV: in particolare, nelle forme associate all'AIDS, nel tessuto carcinomatoso si possono identificare i genotipi 16 e 18 dell'HPV (Human Papilloma Virus), e questo dato è correlato con l ...
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Pressione atmosferica
Umberto Solimene
La pressione atmosferica (detta anche barometrica) è la forza esercitata sull'unità di superficie al suolo, o anche in quota, dovuta al peso dell'aria sovrastante.
Si [...] chimici, il principale è rappresentato da una parziale anossia di tipo acuto, ossia un diminuito apporto di ossigeno ai tessuti (v. oltre). Per quanto riguarda invece l'aumento della pressione atmosferica e di quello conseguente della pO₂, possono ...
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Intolleranze alimentari
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
Si definisce in generale intolleranza alimentare una condizione clinica contraddistinta da una reazione anomala all'ingestione di un alimento. [...] I) che sono legati, tramite un loro particolare frammento denominato Fc, alla membrana dei mastociti (mastcellule) presenti nei tessuti. In seguito al contatto tra l'allergene e le IgE, il mastocita si degranula liberando numerosi mediatori chimici ...
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epitelioma spinocellulare
Nicolò Scuderi
Neoplasia maligna costituita da cellule e clonalità di tipo spinocellulare cheratinizzanti con insorgenza cutanea o mucosa. Il carcinoma spinocellulare, infatti, [...] fino a formare una massa vegetante a cavolfiore, di consistenza molle e odore sgradevole, che si espande infiltrando i tessuti fino all’osso; (c) del cavo orale: clinicamente si presenta in maniera subdola con lesioni papulose, a superficie liscia ...
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Anatomia
Organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l’origine dei grossi vasi. Consta di due porzioni intimamente connesse: una esterna, fibrosa, e detta appunto p. fibroso, in rapporto [...] aderenze che in caso di pericardite costrittiva si stabiliscono tra i due foglietti pericardici e tra questi e i tessuti circostanti. La pericardiorrafia è la sutura del sacco pericardico. Viene eseguita in caso di lesioni traumatiche o nel corso ...
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Botanica
Malattia prodotta da Plasmodiophora brassicae, che si manifesta sulle radici di Brassicacee coltivate (cavolo, rapa) e spontanee con tumori isolati o aggregati, determinati dall’ipertrofia delle [...] ischiatico ecc. Le e. addominali, complicandosi, possono andare incontro: a) a strozzamento, con compromissione della vitalità dei tessuti del viscere erniato; b) a intasamento, per accumulo di materiale intestinale nell’ansa erniata; c) a peritonite ...
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Arte
Antico mobile (detto anche arca) costituito da una cassa rettangolare con coperchio a cerniera; nell’arredamento trecentesco e fino al 17° sec. fu usato per riporre arredi, abiti, denari o altro e [...] sistema dei c., qualora la decompressione non venga eseguita con le cautele necessarie a impedire la liberazione di gas, principalmente di azoto, dai liquidi e dai tessuti organici e la conseguente formazione di emboli gassosi nei più diversi organi. ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] L'insulino-resistenza compare quando le cellule dell'organismo, in particolare nel fegato, nel muscolo scheletrico e nel tessuto adiposo, divengono meno sensibili o resistenti all'insulina, l'ormone prodotto dal pancreas per facilitare l'assorbimento ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] di genesi intratellurica da termini d’ambiente subaereo o subacqueo.
Medicina
In anatomia, m. cerebrale, insieme dei tessuti nervosi contenuti nella scatola cranica; m. corporea, quantità totale di materia che costituisce il corpo; m. sanguigna ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...