superossido Composto chimico contenente lo ione O2̇− (detto esso stesso s.), con un elettrone non accoppiato, che conferisce proprietà paramagnetiche; per metterne in evidenza la natura di radicale, è [...] Mn-SOD sono localizzate nella membrana cellulare batterica, nei mitocondri, perossisomi, gliossisomi. Le Fe-SOD, assenti nei tessuti animali, si trovano nel citoplasma batterico, nei cloroplasti delle alghe eucariotiche primitive e di alcune piante ...
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Ossido di alluminio, avente formula Al2O3 ed esistente in diverse forme eteromorfe: l’unica stabile è l’a. α, esagonale, che si ritrova in natura come minerale (corindone, zaffiro, rubino) e che industrialmente [...] negli acidi e negli alcali con formazione rispettivamente di sali di alluminio e di alluminati. È impiegato come impermeabilizzante per tessuti, chiarificante delle acque.
A. adsorbente Si tratta di a. porosa di elevata superficie, che si ottiene per ...
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Sostanze la cui tossicità verso gli Insetti è tale da provocarne la morte. Il loro uso rappresenta pertanto il più comune metodo di lotta (lotta chimica) contro gli Insetti nocivi.
Modalità di azione [...] sono mai stati impiegati (come nell’Antartide). Per la loro liposolubilità, una volta ingeriti dall’organismo si accumulano nei tessuti adiposi, esplicando poi un’azione tossica di natura cronica a carico del fegato, dei reni, del sistema nervoso. I ...
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Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter [...] Sono costituiti da pigmenti organici (tioindaco e derivati, ftalocianine ecc.) e sono usati per la stampa dei tessuti, per la colorazione di fibre tessili artificiali, di materie plastiche, per la preparazione di inchiostri ecc. Sono insolubili ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] del decimo di millimetro (➔ fibra òttica).
Tecnica
Fibre tessili
Prodotti filamentosi che si prestano a essere filati e poi tessuti. In origine come tali si intendevano solo prodotti naturali. Oggi i prodotti in uso si distinguono, in base alla ...
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La sensazione specifica dell’organo dell’olfatto, diversa a seconda delle sostanze da cui è provocata.
Chimica
Generalità
Sono state proposte molte teorie dell’o.; tutte hanno in comune l’obiettivo di [...] che sono sparsi sull’epidermide dei vari organi; nell’alloro e in altre piante gli idioblasti oleiferi sparsi nei tessuti interni della foglia e della corteccia dei rami; nella buccia delle arance le sacche oleifere.
Zoologia
In etologia, con ...
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Miscela di idrocarburi paraffinici (➔ alcani) saturi e non saturi, a catena lineare o ramificata, contenenti in genere da 20 a 40 atomi di carbonio circa; presente in quantità variabile nei petroli grezzi, [...] prodotti), serve per preparare candele, per impregnare fiammiferi, come isolante, per preparare carte paraffinate, per l’apprettatura dei tessuti, per creme da scarpe, in cosmetica ecc.
Olio di p. Liquido oleoso incolore, costituito da una miscela d ...
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Acido organico di formula CH3COOH. Si presenta come un liquido incolore, di odore pungente, caratteristico dell’aceto in cui si ritrova in piccola percentuale. Allo stato puro costituisce un liquido irritante, [...] vista biochimico, l’a. è un composto di fondamentale importanza. Infatti si forma continuamente nell’interno dei tessuti animali nel corso del metabolismo dei grassi e dei carboidrati, ma può essere ulteriormente metabolizzato, oppure immediatamente ...
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Antibiotico elaborato da Penicillium notatum. La sua scoperta, che segna l’inizio dell’era degli antibiotici, spetta ad A. Fleming, il quale nel 1932 osservò, in piastre di agar seminate con stafilococchi [...] dell’azione della p. è quella di non essere influenzata né dalla concentrazione batterica né dai prodotti di disfacimento dei tessuti; inoltre, dopo che il suo tasso plasmatico è sceso sotto il livello utile, deve trascorrere un certo periodo di ...
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tartarico, acido Idrossiacido, avente formula HOOCCHOHCHOHCOOH; possiede due atomi di carbonio chirali equivalenti, per cui esiste in forma destrogira, levogira e come mesoforma. La prima è quella di gran [...] citrico nella preparazione di bevande gassate, di polveri effervescenti, come agente acidulante (gelatine ecc.), nella stampa dei tessuti, come mordente in tintoria, nella preparazione di miscele per lucidare metalli, in galvanoplastica.
L’acido t ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...