Termine riferito ad animali e piante che vicono nell’acqua, dove la vita ha avuto origine, anche se in seguito alcuni esseri viventi si sono adattati alla vita terrestre.
Fauna a. È costituita sia da animali [...] ’acqua dolce o salata, sommerse o in parte emerse. Nelle Cormofite mancano stomi, cuticola, cera nell’epidermide, i tessuti fogliari sono meno differenziati, i vasi acquiferi (trachee e tracheidi) ridotti, manca un apparato assorbente per l’acqua, c ...
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Malattia delle piante caratterizzata dalla formazione di una massa nera, dovuta ai funghi Ustilaginali parassiti, che attaccano i cereali (frumento, avena ecc.) e altre piante (aglio, cipolla, scorzonera) [...] sviluppo insieme con la pianta ospite. In altri casi l’infezione è localizzata in qualsiasi parte della pianta dove si trovano tessuti danneggiati.
La lotta contro i c. è basata sull’impiego di varietà resistenti e su trattamenti al seme: con acqua ...
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Muschi, Sfagni ed Epatiche
Laura Costanzo
Le prime, testarde, piantine terrestri
Muschi, Sfagni ed Epatiche fanno parte delle Briofite, piante che derivano dalle alghe e che hanno conquistato la terraferma [...] e minuscole appendici di colore verde considerate foglie, anche se, a differenza delle ‘vere’ foglie, non sono formate da tessuti specializzati ma da un unico e semplice strato di cellule.
La facilità con cui i cuscinetti di muschio si staccano dalla ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] alla fioritura ecc. Studia anche i movimenti (tropismi, nastie ecc.). La f. della riproduzione studia la coltura di tessuti, l’impiego di ambienti in condizioni controllate (celle climatiche, fitotroni ecc.), l’uso di radioisotopi, e le tecniche ...
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La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] effettuate dall’uomo provocano lesioni meccaniche che facilitano l’ingresso a batteri e funghi (➔ ferita).
È detto l. di ferita il tessuto che si forma in seguito a una lesione del fusto o dei rami di una pianta legnosa, quando venga offesa non solo ...
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(o Orchidee) Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Asparagali, tra le più vaste del regno vegetale, comprende 700 generi con circa 22.000 specie, in prevalenza delle regioni calde e temperate (fig. [...] con molti semi piccolissimi, con embrione poco o affatto differenziato, privo di albume. Le pareti dell’ovario e i tessuti che lo circondano sono solitamente ritorti sull’asse di 130-180 gradi; così il petalo superiore, corrispondente al labello ...
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Astronomia
Macchie solari
Regioni relativamente oscure della superficie solare (➔ fotosfera). Sono l’unica manifestazione dell’attività solare osservabile, in condizioni favorevoli, anche a occhio nudo. [...] m. (o macula) si riferisce a zone o chiazze piane o leggermente rilevate di colore diverso da quello dei tessuti circostanti. In particolare, in dermatologia, ogni modificazione di colorito della cute o delle mucose che non scompare alla pressione ...
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Araldica
Dal latino circinus «compasso» o «cerchio», detto anche burletto, è un cerchio di stoffa arrotolata ripieno di borra, che riprende i colori dello stemma. Veniva posto sopra l’elmo per trattenere [...] di cicatrizzazione che si accresce di anno in anno e, se la ferita non è molto estesa, finisce per ricoprire i tessuti messi allo scoperto.
L’operazione della cercinatura consiste nell’asportare un anello di corteccia, fino al cambio, o una porzione ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] , ossia quelle stazionarie condizioni di anormalità morfologica o funzionale, ereditaria, congenita o acquisita, in cui vi sono tessuti od organi in condizione di sofferenza e che sono compatibili con uno stato generale di buona salute: anomalie e ...
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Anatomia
Raggruppamento di fibre muscolari o nervose che hanno origine, percorso e destinazione comuni. I f. vengono identificati con eponimi o in base alla sede anatomica (fascio di Goll e di Burdach, [...] nelle Gimnosperme e nelle Dicotiledoni. Nei cordoni procambiali il differenziamento dei tessuti non avviene contemporaneamente: i primi elementi che si differenziano in tessuti definitivi prendono il nome di primane: si hanno così le primane ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...