Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] ma risiedono fuori dalle cellule (per es., le fibre collagene e le altre fibre del tessuto connettivo; v. cap. Cellule e tessuti). Nella scienza della nutrizione, l'espressione fibra alimentare indica il materiale non digeribile, prevalentemente di ...
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Phylum di Protozoi costituito da poche specie, parassite del celoma o dei tessuti di invertebrati acquatici (Molluschi, Artropodi, Tunicati), caratterizzate dalla produzione di spore multicellulari. L’infezione [...] ha luogo attraverso l’ingestione, da parte dell’ospite, di spore da cui fuoriescono cellule ameboidi che si diffondono e si moltiplicano, originando nuove spore. Il phylum comprende le due classi Haplosporea ...
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flogosi allergica
Andrea Matucci
Processo infiammatorio che si realizza a livello dei tessuti in corso di malattie allergiche. Nella fase iniziale dei meccanismi che innescano la flogosi allergica hanno [...] è proprio rappresentata dalla presenza di questo tipo cellulare. Nella migrazione degli eosinofili dal circolo ematico ai tessuti sede di flogosi allergica è fondamentale il ruolo svolto dalle molecole di adesione, quali alcune selettine, il ...
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malattia da trapianto contro ospite
Bruno Rotoli
Condizione determinata dall’aggressione sui tessuti di vari organi da parte di cellule immunologiche provenienti da una persona diversa, infuse nel paziente [...] che cerca di distruggere l’organo estraneo trapiantato, mentre nella GvHD i linfociti del donatore attaccano i tessuti circostanti, non riconoscendoli come propri (rigetto inverso). L’attacco immunologico è dovuto alla differente composizione di ...
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totipotente Si dice di cellula staminale che, non essendosi ancora differenziata, può evolvere in qualunque tipo di cellula dell’organismo (➔ staminale).
In botanica, di cellula o di gruppo di cellule [...] la capacità, in adatte condizioni, di ulteriore sviluppo, nel senso che può dare origine ad altre cellule e quindi a tessuti indifferenziati, o a organi, o addirittura a una pianta intera; la cellula t. si comporta dunque come una cellula germinale ...
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Biologia
In embriologia, l’insieme dei processi che portano al differenziamento dei tessuti e degli organi a partire da elementi indifferenziati; negli animali avviene dopo la gastrulazione.
Movimenti [...] diffusibili, che funzionano a distanza, da un centro di partenza dirigono l’organizzazione della specializzazione cellulare nel tessuto circostante; interazioni tra cellule a breve distanza, che possono creare un mosaico dettagliato di cellule in ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] natura proteica (IGF-1, IGF-2, le famiglie delle neurotrofine, TNF ecc.), dotati di azioni specifiche su tutti gli organi e tessuti di un organismo. La prova del ruolo chiave svolto dalla molecola NGF nel corso dello sviluppo fu ottenuta nel 1959, in ...
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eosinofilo
Andrea Matucci
Cellula responsabile di buona parte delle alterazioni riscontrabili nei tessuti e nelle mucose sede di flogosi allergica. Sono state distinte almeno due sottopopolazioni di [...] eosinofili in base al loro gradiente di sedimentazione (gel Percoll) e denominate eosinofili normodensi e ipodensi. Gli eosinofili ipodensi rappresentano in realtà lo stato di attivazione di queste cellule, ...
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Varietà di paraormoni, che eccitano la moltiplicazione cellulare e i processi proliferativi, in tessuti (vegetali o animali) disintegrati o feriti. ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] studio dello sviluppo umano, oltre a essere uno strumento per conoscere come si formano e si ammalano i nostri tessuti, o i meccanismi alla base delle malattie genetiche, potendo anche fornire informazioni circa la potenziale attività e tossicità di ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...