Cellule che costituiscono una componente fissa del tessuto connettivo lasso ed esplicano funzioni di natura fagocitaria nei confronti di numerosi antigeni, insieme con i macrofagi (cellule migranti), che [...] dell’età adulta a comportamento benigno o maligno; l’istiocitoma fibroso maligno è un tumore maligno di origine connettivale dei tessuti molli, a localizzazione elettiva sulle cosce o sulle natiche; compare in età media o avanzata e si sviluppa come ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] massa tumorale; l'interazione meccanica tra il tumore e i tessuti circostanti; il processo di angiogenesi con cui il tumore es. il bordo del tumore o l'interfaccia tra tessuti differenti. Tutti i processi appena menzionati chiaramente dipendono da ...
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ULTRAVIRUS (XXXIV, p. 644)
Luigi CALIFANO
Lo studio dei virus filtrabili è stato assai ricco di risultati negli ultimi dieci anni grazie alla scoperta di W. M. Stanley, il quale nel 1935 dimostrò che [...] pensare a una profonda differenza con le nucleoproteine dei tessuti vegetali e animali.
È di capitale importanza la rimpiazzato i precedenti (terreno alla Maitland, colture di tessuti), è stato possibile procedere alla purificazione di molti virus ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] lampadina di debole potenza. Variazioni complesse dei BMR sono determinate dalla taglia corporea, dalla composizione (ossia la parte dei tessuti che metabolizza, sempre inferiore nelle donne) e dall'età. La relazione tra il BMR e il peso corporeo è ...
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loci imprinted
Ester De Stefano
Loci omologhi che hanno subito l’effetto di modificazioni epigenetiche specifiche (imprinting genomico) per la linea germinale quando i cromosomi parentali segregano [...] alla presenza di due corredi cromosomici paterni, senza contributo materno; i teratomi ovarici, tumori benigni che contengono tessuti ben differenziati e derivano da cellule che presentano solo cromosomi materni. Numerose evidenze dimostrano che l ...
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progesterone
Stefania Azzolini
Ormone sessuale steroideo sintetizzato a partire dal colesterolo nelle ovaie e nella corticale del surrene. Durante la prima fase del ciclo mestruale, detta fase follicolare, [...] che impedisce altre ovulazioni. Durante la gravidanza, il progesterone, assieme agli estrogeni, provoca l’accrescimento dei tessuti della ghiandola mammaria come preparazione alla lattazione, ma inibisce la sintesi di latte fino al momento del parto ...
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Rivestimento esterno del corpo dell’uomo e degli animali (➔ cute).
Medicina
P. romboidale della nuca Alterazione cutanea dell’età presenile e senile, caratterizzata da solcature oblique e incrociantesi [...] esterna dura e più o meno ricoperta di peli. Dei 3 strati principali della p., l’epidermide, il derma e il tessuto connettivo sottocutaneo, di interesse industriale è il derma (o corio) da cui si ottiene il cuoio; la parte superiore, che diverrà ...
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(o glicosio) Il monosaccaride più diffuso in natura. È chiamato anche destrosio; un tempo era noto anche con i nomi di zucchero d’uva o d’amido.
Generalità
Il g. si trova allo stato libero nella frutta [...] reazione costituisce il primo stadio della via ossidativa dei pentosi fosfati. La g.-6-fosfato-deidrogenasi si ritrova in tutti i tessuti animali e nei microrganismi. Ne sono ricchi gli eritrociti, i surreni, la milza, il timo e i linfonodi. La sua ...
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Del pelago (dal gr. πέλαγος «mare»), cioè del mare aperto. In oceanografia, zona p., dominio p., distretto p., la regione del mare aperto, che ha limiti non precisamente determinabili né in senso orizzontale, [...] particolare ambiente biologico. Caratteristiche tipiche degli animali p. sono la trasparenza del corpo e la forte idratazione dei tessuti che conferiscono a esso una densità quasi eguale a quella dell’acqua di mare, condizione questa favorevole al ...
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Biologia
Si dice a. cellulare (v. fig.) l’interazione fra le cellule in organismi pluricellulari che si verifica a opera di specifiche molecole proteiche. Queste interazioni, responsabili del mantenimento [...] , eosinofili, monociti e linfociti) e molecole corrispondenti sugli endoteliociti. Le fasi della migrazione leucocitaria dal sangue ai tessuti prevedono una vera e propria a. tra globuli bianchi e parete vasale, un passaggio attraverso gli endoteli ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...