Processo per cui le varie parti di un organismo diventano sia diverse una dall’altra, sia capaci di produrre proteine specifiche. La capacità di svolgere funzioni specifiche dipende dalla presenza di particolari [...] d. è in qualche misura reversibile: modificando l’integrità dell’organismo (per es., nelle colture in vitro di tessuti), si assiste a un vero e proprio sdifferenziamento con perdita delle strutture intercellulari, della disposizione spaziale e degli ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] un lungo tratto di DNA cromosomico codificante un particolare prodotto e completo di esoni, introni ed elementi regolatori generali e tessuto-specifici; o una copia in DNA del suo mRNA, sintetica e più breve del corrispondente gene genomico; o il ...
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OMEOSTASI
Alessandro Pilo
. Il termine homeostasis fu per la prima volta introdotto nel 1929 dal fisiologo americano W. B. Cannon e definito come "le reazioni fisiologiche coordinate che mantengono [...] cellula dell'organismo in quanto la loro attività è controllata da nervi od ormoni; ci sono comunque due tessuti specializzati, muscolo e ghiandola, che includono i principali effettori dei sistemi di controllo biologici. La fisiologia del muscolo ...
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I fagociti, cioè le cellule che con movimenti ameboidi di tutto o di parte del loro protoplasma inglobano e digeriscono microrganismi, corpi estranei, altre cellule dello stesso organismo destinate alla [...] v. infiammazione, XIX, p. 196 ed in questa App.). I macrofagi fanno parte delle molte varietà di cellule dei tessuti mesenchimali (con in più, forse, i monociti del sangue), specie in particolari sedi; tuttavia la possibilità che cellule mesenchimali ...
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Plasma
Gabriella Argentin
Il termine plasma (dal greco πλάσμα, "cosa plasmata, forma") in ematologia indica la componente liquida del sangue, costituita da una soluzione acquosa di proteine, glucosio, [...] di tipo aperto nel quale i vasi sanguigni non costituiscono un circuito chiuso e il liquido viene a diretto contatto con i tessuti; in questo caso non esiste alcuna differenza tra il plasma e il liquido interstiziale e si parla, quindi, di emolinfa ...
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potenziale di membrana
Simone Gelosa
Differenza di potenziale che si crea quando due soluzioni elettrolitiche, a contatto, sono separate da una membrana semipermeabile, ovvero permeabile a una sola [...] di membrana, detto anche potenziale cellulare, è molto utilizzato in biofisica e in biochimica. Le cellule dei tessuti eccitabili presentano una determinata differenza di potenziale tra l’interno e l’esterno della membrana cellulare dell’ordine dei ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] ne derivarono non ebbero lo sviluppo che avrebbero meritato, essendo ancora prematuri i tempi per la concezione cellulare dei tessuti. È questo il caso delle osservazioni di F. Fontana, che nel 1781 descrisse e raffigurò con chiarezza i cilindrassi ...
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Malattia delle piante dovuta a batteri. Le specie di batteri che inducono alterazioni in piante spontanee o coltivate sono numerose; spesso una stessa specie può attaccare piante diverse.
Le b. si possono [...] preferiscono però classificare le b. con un criterio più biologico, in base alle sedi istologiche, cioè ai tipi di tessuto in cui si insediano o alle manifestazioni morfologiche e fisiologiche (b. inibitive del metabolismo; b. distruttive di cellule ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] sistemi anatomici, come quello di Bichat, in cui gli organi persero quasi la loro identità per essere ridotti ai tessuti che li componevano. I progressi in quest'ambito furono di tale portata da relegare in secondo piano quella indagine microscopica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] più affidabili. Grazie a questo tipo di lavoro, si giunse rapidamente alla creazione di standard per la tipizzazione dei tessuti, e un passaggio fondamentale fu il workshop organizzato nel 1967 a Torino. In questo incontro, non solo si dimostrò ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...