(XII, p. 798)
Fenomeno biologico durante il quale le cellule vanno incontro a cambiamenti morfologici, biochimici e strutturali, e acquistano la capacità di compiere specifiche attività funzionali. Durante [...] genetico, si differenziano e danno origine ai diversi organi e tessuti.
Da un punto di vista molecolare il d. cellulare è in quegli specifici tipi cellulari che costituiscono determinati tessuti e organi. L'espressione di questi geni regola ...
Leggi Tutto
Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] usato come insetticida. È stato dimostrato che questo derivato è convertito in NTX attraverso la reazione con i radicali tiolici nei tessuti degli animali e delle piante, quindi si tratta anche in tal caso di una protossina.
Per quanto riguarda la ...
Leggi Tutto
Biologo russo (Pietroburgo 1874 - Chicago 1928); si addottorò in Germania e insegnò anatomia e istologia all'Accademia militare di Pietroburgo. Nel 1922 si trasferì negli Stati Uniti, dove fu prof. di [...] connettivo, origine degli elementi del sangue) per le quali utilizzò anche la coltura dei tessuti in vitro. Scrisse un trattato di istologia e il capitolo Bindegewebe und blutbildendes Gewebe per il Handbuch der mikroskopischen Anatomie des Menschen ...
Leggi Tutto
sferosoma In biologia cellulare, piccolo organello citoplasmatico presente nelle cellule vegetali, circondato da membrana, contenente enzimi idrolitici e grandi quantità di lipidi.
Nel citoplasma delle [...] vegetali. Negli anni 1990 sono stati messi a punto metodi che hanno permesso di purificare frazioni subcellulari di tessuti vegetali ricche di idrolasi acide che, esaminate al microscopio elettronico, hanno rivelato la presenza di una grande quantità ...
Leggi Tutto
Composto chimico, la cui sintesi e degradazione avvengono attraverso una diramazione della via del catabolismo del glucosio (glicolisi). Presente in tracce in tutte le cellule dei mammiferi, negli eritrociti [...] un ruolo fondamentale nella regolazione del ciclo di ossigenazione-desossigenazione dell’emoglobina, in quanto legandosi reversibilmente alla molecola ne diminuisce l’affinità per l’ossigeno facilitando la cessione dell’ossigeno stesso ai tessuti. ...
Leggi Tutto
(I, 270; App, II, I, p. 11; III, I, p. 10)
Botanica. − L'obiettivo più importante nello studio dell'a. delle piante è comprendere come l'organismo vegetale si sviluppi partendo da una singola cellula, [...] anche piante cellulari), nelle quali ultime il nesso tra le cellule è di tipo coloniale. Le cellule di un vero tessuto hanno lamella mediana, porocanali e plasmodesmi, che stabiliscono tra esse una rete di comunicazioni, mediante la quale si realizza ...
Leggi Tutto
diagnosi prenatale
Ester De Stefano
Insieme di tecniche atte a verificare lo stato di salute del feto. Sono entrate nei protocolli di diagnosi prenatale le seguenti indagini: (a) indagini cliniche: [...] che vengono prelevati per puntura della placenta nel 2° o 3° trimestre; (c) indagini biochimiche: vengono effettuate sui tessuti fetali, direttamente o su cellule coltivate, sulla parte non corpuscolata del liquido amniotico, sul siero materno ed ...
Leggi Tutto
IMMUNITA'
Gino Doria
. Medicina (XVIII, p. 893; App. II, 11, p. 8; III, 1, p. 844). - Durante gli ultimi vent'anni, l'immunologia ha molto beneficiato dell'esplosivo sviluppo della biologia molecolare, [...] i tipi di linfociti sono circolanti nel sangue e nella linfa, ma la loro distribuzione anatomica è diversa nei vari tessuti linfatici (tab. 2).
I linfociti B stimolati dall'antigene e le plasmacellule da essi derivati producono anticorpi. I linfociti ...
Leggi Tutto
Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] . Per lo più si sono conservate solamente le ossa, sebbene in una minoranza di casi una quantità variabile di tessuti non scheletrici o molli - muscoli, organi interni o pelle - sia sopravvissuta alle condizioni ambientali post mortem per un processo ...
Leggi Tutto
NADPH ossidasi
Giuseppe Rotilio
Enzimi che ossidano il coenzima ridotto NADPH producendo la forma ossidata NADP+ e H2O2. NADPH si forma in alcune ossido-riduzioni enzimatiche, tipiche di vie metaboliche [...] di questo uso di derivati, che nella maggior parte dei casi sono neutralizzati dai sistemi di difesa antiossidante dei tessuti, è l’NADPH ossidasi presente nelle membrane di alcune cellule specializzate nella funzione fagocitaria, cioè la funzione di ...
Leggi Tutto
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...