BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] Francia ed era dedita al commercio dei tessuti.
Compiuti i primi studi nella città natìa, il B. frequentò l'università di Torino, ove il 5 maggio 1790 si laureò in utroque iure. Dopo la laurea egli rimase a Torino, facendo pratica di avvocato e ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] (gli avi erano di Nantua, presso Ginevra), il quale negoziava tessuti con tutto l'impegno del cittadino di poco capitale e molti figlioli. Governava autoritariamente la famiglia, ed educava i figli a un inserimento dignitoso e redditizio negli affari ...
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MALLERE, Ignazio Donaudi conte delle
Vincenzo Sorella
Primogenito di Giovanni Pietro Donaudi e Serafina Moccafi, nacque a Torino il 15 genn. 1744. La famiglia, originaria di Barcelonnette nell'alta [...] Provenza, si era trasferita a Torino nel 1670, presumibilmente per esercitarvi la produzione e il commercio di tessuti di seta. Verso il 1745 un'oculata politica di investimenti (nel 1731 Giovanni Pietro e un fratello, Michelangelo, acquistarono un ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] stesso ed ampliò l'attività familiare del commercio dei tessuti con quella più remunerativa dell'importazione degli stessi. Alle cure dell'azienda domestica congiunse una intensa partecipazione alle vicende pubbliche cittadine, caratterizzate, in ...
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Inventore (Lione 1752 - Oullins, Lione, 1834). Figlio di un tessitore di broccati, lavorò prima come legatore di libri, fonditore di caratteri, e poi tessitore con i telai ereditati dal padre. Nel 1801 [...] brevettò una macchina rudimentale, che, applicata al telaio, snelliva le operazioni di riproduzione dei tessuti operati. Poco dopo costruì una macchina per la fabbricazione delle reti da pesca e in ricompensa fu aggregato al Conservatorio d'arti e ...
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Storico dell'arte (Magonza 1892 - ivi 1988), figlio di Fritz. Studioso di arte paleocristiana e medievale, diresse il Museo cristiano Vaticano (1934-46) e il Römisch-germanisches Museum di Magonza (1950-58). [...] Pubblicò, tra l'altro: Elfenbeinarbeiten der Spätantike und des frühen Mittelalters (1916, 3a ed. 1976); I tessuti del Museo Sacro Vaticano (1942); e, sulla Pinacoteca Vaticana, I dipinti dal X secolo fino a Giotto (1979). ...
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Botanico (Breslavia 1832 - Würzburg 1897). Si può considerare il fondatore della fisiologia vegetale moderna di cui, coordinando e completando le ricerche di A. de Saussure, di A. Ingenhousz, di J. von [...] Liebig, fece una disciplina organica distinta. Nello studio del metabolismo delle piante introdusse l'analisi microchimica dei tessuti e applicò il metodo di acquacoltura per determinare l'importanza di varî sali minerali. Il suo Handbuch der ...
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Imprenditore, banchiere e benefattore italiano (Milano 1869 - ivi 1932). Figlio di Pasquale e di Virginia Adami, divenne ragioniere e a 23 anni iniziò l’attività di curatore fallimentare presso il Tribunale [...] di Milano. Nel 1901 sposò Emma Carozzi, figlia di Agostino, imprenditore attivo nell’industria delle tomaie e dei tessuti, proprietario di una fabbrica a vapore in via Olona a Milano, premiata nel 1881 alla Fiera Universale di Milano, nel 1883 in ...
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Biologo inglese (Rio de Janeiro 1915 - Londra 1987); prof. di zoologia all'univ. di Birming ham dal 1947 al 1951, poi all'University college di Londra; dal 1962 direttore del National institute for medical [...] research. Eseguì ricerche su varî problemi relativi all'accrescimento e alla senescenza e al trapianto dei tessuti. Di particolare rilievo è la dimostrazione della natura immunologica del fenomeno del rigetto. Tra l'altro individuò la natura chimica ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] antifascista, e da Agostina Appiani, che manteneva la famiglia come magazziniera presso un’azienda di tessuti a Monza, dove i Bonatti si trasferirono nel 1939.
I suoi primi ricordi, documentati nelle sue pagine o nelle interviste, riguardano il ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...