Pittore e decoratore (New York 1848 - ivi 1933), figlio di Charles Lewis (n. 1812 - m. 1902), celebre orefice e gioielliere, studiò pittura con G. Inness a New York quindi visitò l'Europa (1870-78) soggiornando [...] York nel 1879, si dedicò con crescente interesse all'arte applicata e alla decorazione d'interni creando disegni per mobili, tessuti, ceramiche, vetrate e mosaici (mosaici per la cappella T. nella cattedrale di St. John the Divine a New York). Tra ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] 1916) costituì la G. Costa fu Andrea. La società, personale, operava su scala ridotta acquistando e vendendo olio d'oliva e tessuti tra i mercati di Genova e quelli di Sassari, dove i Costa avevano un'agenzia e si avvalevano dell'azione comune di una ...
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GIUSEPPE BENEDETTO Cottolengo, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Bra (nei pressi di Cuneo) il 3 maggio 1786, primogenito di dodici figli, da Giuseppe e da Benedetta Chiarotti. Il cognome paterno originario [...] e artigianale - da Saint-Pons di Barcelonette, in Alta Provenza, terra di intraprendenti emigranti, dediti al commercio di tessuti. Il contesto commerciale di famiglia (il padre fu particolarmente abile negli affari) non fu ininfluente sul futuro ...
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Biochimico austriaco (Czernowitz, oggi Černovcy, Ucraina, 1905 - New York 2002). Laureatosi in chimica a Vienna, si trasferì negli USA, ove lavorò in diversi laboratorî. Nel 1952 divenne professore di [...] ciascuna specie e che tale composizione in basi si mantiene rigorosamente costante in tutti i nuclei delle cellule dei diversi tessuti. La dimostrazione di Ch., secondo la quale i rapporti tra le coppie di basi adenina-timina e citosina-guanina sono ...
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Medico (n. Rosenheim 1858 - m. 1932). Dedicatosi allo studio della röntgenologia, nel 1900 fondò un Istituto statale di terapia fisica. Eseguì studî importanti sulla radiografia dello stomaco e dell'intestino, [...] (1913). n Cellule di R.: cellule leucocitarie patologiche, da alcuni considerati linfociti atipici, talora osservabili in alcune condizioni morbose (pertosse, leucemia) con significato generico di abnorme stimolazione dei tessuti emopoietici. ...
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CRESPI, Benigno
Roberto Romano
Quartogenito di Antonio e di Maria Provasoli, nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 6 luglio 1848.
Già il nonno Benigno (1777-1854) era entrato dall'inizio [...] della famiglia. Il figlio Antonio (1807-1883) incrementò l'azienda paterna, aprendo un magazzino a Lodi ed estendendo la vendita di tessuti al di là del Regno Lombardo-Veneto. Attorno al 1869 possedeva 240 telai a mano, di cui 210 a domicilio degli ...
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Botanico italiano (L'Aquila 1890 - Roma 1967). Dal 1927 prof. di patologia vegetale nell'univ. di Perugia e dal 1945 di botanica nell'univ. di Roma. Deputato alla Costituente (1946) e nella I e III legislatura. [...] sue ricerche riguardano problemi di fisiologia vegetale pura e applicata e in particolare l'azione dei raggi X e γ sui tessuti vegetali e l'azione a distanza di sali di metalli pesanti sul metabolismo e sullo sviluppo delle piante. Opere: Il problema ...
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Immunogenetista (Bradford, Massachusetts, 1903 - Bar Harbor, Maine, 1996). Ricercatore (dal 1953) nel laboratorio Jackson a Bar Harbor (Maine), si è occupato in particolare di genetica del topo, radiogenetica, [...] delle risposte immunitarie dell'organismo. Mediante trapianti in topo, prima di cellule tumorali e poi di tessuti normali, scoprì che l'attecchimento del trapianto dipendeva da glicoproteine presenti sulla superficie cellulare specifiche per ogni ...
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Medico (Rampisham, Dorsetshire, 1597 - Londra 1677); professore nell'università di Cambridge; fu poi medico a Londra, dove fu uno dei fondatori della Royal Society e presidente del Royal college of physicians. [...] . I suoi studî di fisiologia lo portarono a formulare la "dottrina dell'irritabilità", secondo la quale tutti i tessuti viventi sarebbero capaci di reagire agli stimoli, indipendentemente dalla coscienza, dal sistema nervoso e dall'organismo nel suo ...
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PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] (1907-1981); Mario, invece, trascorse gli anni dell’adolescenza e della prima giovinezza come commesso in un negozio di tessuti a Mortara (Pavia). Brillante e ambizioso, fu poi assunto in qualità di commesso viaggiatore presso la Fratelli Terrani di ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...