Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] oro e argento non monetato, pietre preziose e semipreziose, legni pregiati, avorio, penne di struzzo, tartarughe, perle, spezie, tessuti. Tuttavia la conoscenza diretta dei Romani non sembra estendersi più ad ovest dell'India e le poche notizie ...
Leggi Tutto
ARABESCO
O. Grabar
Il termine compare per la prima volta come sostantivo, con un significato che prelude a quello moderno di 'decorazione a motivi stilizzati a intreccio', negli scritti di autori del [...] il vero e proprio arabesco. Dipinto sul legno e sullo stucco, scolpito nel legno, presente nelle illustrazioni dei libri, tessuto nelle stoffe, esso si trova praticamente in tutte le tecniche di cui si avvale la produzione artistica islamica. A ...
Leggi Tutto
Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] forme, le decorazioni ad arabesco e le iscrizioni in arabo.
Descrizioni contemporanee o poco più tarde della vita di corte narrano dei lussuosi tessuti di seta a disegni e dei ṭirāz di lino e di lana che i califfi ancora usavano donare. Queste stoffe ...
Leggi Tutto
PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] . Invece di creare una progressione di tonalità medie, il numero dei pigmenti è generalmente ridotto a tre o quattro nel caso di tessuti e a cinque o sei nel caso di volti; i pigmenti comprendono sempre un colore molto scuro e un altro molto luminoso ...
Leggi Tutto
Akhmīm
K. Kuhlmann
Antica capitale della IX prov. dell'Alto Egitto, situata sulla riva est del Nilo (km. 500 ca. a S del Cairo). Il nome arabo A. risale, attraverso il copto Scmin/Khmin (gr. ΧέμμιϚ; [...] pietra presso al-Salāmūnī, km. 6 ca. a N di A.; Kuhlmann, 1983, pp. 53, 81 ss., tavv. 41-44); i tessuti di seta venivano invece importati (Deichmann, 1983).
Le sepolture cristiane presentano fosse delle seguenti dimensioni: m. 2 di lunghezza, m. 0 ...
Leggi Tutto
CAMBRIDGE
Red.
Città dell'Inghilterra sud-orientale, capoluogo della contea omonima, già centro di età romana (Camboritum), sede di una famosa università fondata dagli Agostiniani e di collezioni archeologiche [...] di manoscritti medievali, alle collezioni di pitture, di disegni, di stampe, a raccolte di ceramiche e di porcellane, di tessuti, di armi e armature, per quello che riguarda il mondo antico una sezione egiziana, una greco-romana, un medagliere e ...
Leggi Tutto
Vedi PANOPOLIS dell'anno: 1963 - 1996
PANOPOLIS (Πανόπολις: Strabone; Χέμμις: Erodoto; Panopolis; odierna Akhmīm)
L. Guerrini
Località dell'Alto Egitto, sulla riva destra del Nilo, fu uno dei centri [...] Antinoe, divulgati dagli scavi del Gayet, ci fu per molto tempo la tendenza ad attribuire al centro di P. un gran numero di tessuti, invero di provenienza ignota.
Di fronte a P., sulla riva sinistra del Nilo, è la località di Sohag, dove sono i resti ...
Leggi Tutto
MASSIMIANO (Maximianus)
C. Bertelli
Nato a Pola nel 498 d. C., dal 541 fu arcivescovo di Ravenna: morì nel 558.
Fu il primo arcivescovo di Ravenna e, poiché al tempo della sua elezione il papa Vigilio [...] sino a lui; la stessa serie iconografica, apprendiamo da Agnello, autore del Liber Pontificalis ecclesiae Ravennatis, si trovava su tessuti liturgici donati da M. alle chiese di Ravenna.
In S. Vitale esiste ancora lo splendido mosaico del 546-547 ...
Leggi Tutto
Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] senso sono gli organismi cellulosolitici, la cui attività di demolizione si concentra sulla vera e propria struttura portante del tessuto legnoso. Il risultato di questa attività si manifesta in due modi: dal punto di vista meccanico si osservano la ...
Leggi Tutto
ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] Cina. Quando Lucca e Venezia iniziarono a organizzarsi da un punto di vista tecnico e mercantile per la produzione di tessuti, di vetro e per la lavorazione del metallo, cominciarono con l'imitare e anche con il copiare motivi islamici, vendendo ...
Leggi Tutto
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...