MERAVIGLIA, Giovanni Alberto
Edoardo Rossetti
MERAVIGLIA (Maraviglia, Mirabilia, de Mirabiliis), Giovanni Alberto. – Nacque a Milano, probabilmente verso la fine degli anni Ottanta del XV secolo, da [...] l’incarico ufficiale di importare in Francia lavoratori di lana specializzati e di intraprendere un commercio di arazzi, tessuti pregiati e prodotti suntuari d’Oltralpe. In realtà il M. aveva ricevuto istruzioni ufficiose per tenere sotto controllo ...
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INTROZZI, Paolo
Elio Guido Rondanelli
Nacque a Como il 20 luglio 1898 da Gaspare e da Flaminia Scolari. Conseguito il diploma di maturità classica, fu chiamato alle armi e partecipò al conflitto mondiale [...] dal maestro, si distinse in particolare nello studio delle malattie del sangue, degli organi emopoietici e dei tessuti linfo-reticolari. Molto importanti furono i suoi contributi alla conoscenza delle anemie megaloblastiche, con la descrizione di ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] il soggiorno romano del porporato, che arrivò nell'Urbe in aprile. Il G. si interessò in particolare alle forniture di tessuti adatti ai paggi del seguito e a quelli dei familiari in genere, nonché a provvedere alle masserizie necessarie, facendo ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] , il C. indicava, quale tappa fondamentale nel passaggio delle forme viventi da uno stato quasi coloniale di organi e tessuti a quello gerarchico e centralizzato - attraverso la metameria - la funzione inibitrice, che permetterebbe il costituirsi di ...
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SERRAINERI, Marco
Patrizia Mainoni
– Nacque forse a Milano non dopo il 1366, da Reoldo Serraineri, di famiglia originaria di Monza; nome e casato della madre sono ignoti.
Nel 1311 un Lanfranco Serraineri [...] comperava direttamente, da mercanti monzesi, grosse partite di panni.
Un ulteriore settore del suo impegno commerciale furono i tessuti di canapa, acquistati sul lago Maggiore, condotti a Milano lungo il Naviglio e da lì inviati a Venezia. Dalla ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] organi e apparati (Sopra il modo di comportarsi del tessuto elastico della milza nelle leucemie e pseudoleucemie, in IlMorgagni, che gli consentì di dimostrare sperimentalmente che i tessuti ustionati possono, se riassorbiti, esercitare un'azione ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] e infiammazioni croniche studiò negli animali da esperimento la sorte degli elementi neoplastici fatti pervenire in organi e tessuti già in preda a un processo sporotricosico, mettendo in evidenza una separazione fra i due processi (Infiammazioni ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] : indispensabilità per l'organismo della presenza della tiroide per allontanare dal sangue un "prodotto di consumo dei tessuti"; possibilità di svolgimento di questa funzione di depurazione da parte non necessariamente dell'intera ghiandola, ma anche ...
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MENSA, Attilio.
Stefano Arieti
– Nacque il 19 apr. 1888 a Santhià (Vercelli), da Edoardo e da Maria Bernabino.
Il 10 luglio 1908 conseguì la laurea con il massimo dei voti e la lode presso la R. Scuola [...] , ibid., pp. 150-171.
Il M. studiò attentamente il fenomeno dell’adattamento organico, inteso come la capacità di cellule, tessuti e organi di variare morfologia e funzioni in ordine alle loro mutate condizioni di vita, affrontando, fin dal periodo ...
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CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] generale della infezione determinata dal riversarsi nel torrente circolatorio dei prodotti morbosi elaborati dai batteri localizzati nei tessuti. Il C. ebbe anche il merito di aver saputo individuare un altro grande problema delle malattie infettive ...
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tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...