CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] e Andrea Cevio) dette vita - investendo i capitali di cui disponeva - a una intrapresa commerciale per l'acquisto di tessuti veneziani e lombardi, il loro trasporto in Svizzera, lo smercio sul mercato di Zurigo (1557).
La società perdette nel 1563 ...
Leggi Tutto
PAZZI, Andrea di Guglielmo de'
Maria Elisa Soldani
PAZZI, Andrea di Guglielmo de’. – Nacque a Firenze intorno al 1372 da Guglielmo de’ Pazzi, esponente di una famiglia dell’antica nobiltà fiorentina.
Sembra [...] partecipava poi con una quota di maggioranza a una compagnia con ragione sociale ‘Orimanno degli Albizi’ che trafficava in tessuti auroserici. L’enorme disponibilità di liquidità di Andrea de’ Pazzi è attestata dal fatto che, negli anni Venti, la ...
Leggi Tutto
POLLACCI, Gino
Francesco Bracco
Francesco Sartori
POLLACCI, Gino. – Nacque a Pavia il 23 maggio 1872, figlio di Egidio, di origini toscane, professore di chimica farmaceutica e tossicologica nell’Ateneo [...] di collodio e la presenza del fosforo nei vegetali. Si interessò anche di antocianine, della presenza di amido nei tessuti vegetali e della bioreattività del tellurio. Studiò infine le problematiche della germinazione nelle orchidee e il rapporto tra ...
Leggi Tutto
AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] Francesco della coll. Kress a New York, il grande santo campeggiante su fondo oro del convento di S. Sabina, a Roma, tessuti su schemi di un'estrema semplicità e purezza. Sicuramente opera tarda, la Madonna in trono tra i ss. Paolo e Francesco della ...
Leggi Tutto
CORNALIA, Emilio
Federico Di Trocchio
Nacque a Milano il 25 ag. 1824 dal barone Francesco, già prefetto del Tronto e del Serio, e da Luigi Kramer. Compiuti i primi studi a Milano, presso il ginnasio [...] Cornalia"), ai quali non attribuì un'origine parassitica considerandoli piuttosto come degenerazioni dei globuli di grasso o di altri tessuti, e come effetto più che causa della malattia. Questi studi, assieme a quelli dedicati alla coltura di Morus ...
Leggi Tutto
CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] a convincere i correligionari a lasciare le proprie abitazioni, a nascondersi, a camuffare la loro identità con documenti e tessere falsi.
Si rendeva conto con lucidità che la situazione stava precipitando rapidamente. Firenze era divenuta, per la ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] Bisignano con le piantagioni di canna da zucchero, Catanzaro grazie alla produzione della seta promossa dalla sua comunità ebraica, tessuti ad Amalfi, vetri a Salerno, seta a Cava. Venti anni di pace interna a e di governo intelligente determinarono ...
Leggi Tutto
MONNET, Giovanni (Gianni)
Edoardo Piersensini
– Nacque a Torino il 12 maggio 1912, primogenito di Eugenio, ingegnere elettrotecnico, e di Elisa Thöni.
Dopo aver conseguito, il 17 ott. 1930, il diploma [...] 17 ottobre ottenne, con O. Gafforelli, il primo premio, ex aequo con E. Bordoni, al concorso Italviscosa per motivi per tessuti operati, con un lampasso a tre trame, fondo nero con disegni fantasia. Inoltre, altri due dei sei elaborati presentati dal ...
Leggi Tutto
FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] favore (maggio 1503) di 120 ducati "per suo nutrimento", corrisposto, secondo un uso all'epoca diffuso, sotto forma di tessuti pregiati: "velluto nigro", "damasco" e sete colorate.
L'accordo intervenuto fra Francesi e Spagnoli per la spartizione del ...
Leggi Tutto
JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] o neotenici. La parte più originale del lavoro tratta dei diversi metabolismi riscontrati nelle diverse forme e avviati da tessuti con attività ghiandolare e nuovi all'istologia di quegli Insetti. Con lo studio delle funzioni escretorie nei reali e ...
Leggi Tutto
tessere
tèssere v. tr. [lat. tĕxĕre] (pass. rem. tesséi, tessésti, ecc.). – 1. Intrecciare al telaio i fili della trama con quelli dell’ordito, per fare una tela o altro tessuto: t. la tela, la canapa, il lino; t. una tovaglia, una coperta;...
tessimento
tessiménto s. m. [der. di tessere]. – 1. Forma rara per tessitura. 2. Termine con cui nella lavorazione tessile si indica talora la trama. Piano di t., nel telaio per tessere, il piano formato dai fili di trama e d’ordito durante...