TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] regno animale sono da ricordare alcune t. presenti nei tessuti di pesci, che possono determinare la morte a seguito a livello molecolare il sito d'azione e l'intimo meccanismo biologico. Tutta questa serie di studi ha permesso di distinguere, sulla ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] di attenuazione basati su mezzi fisici o chimici o biologici, ma i risultati ottenuti non corrisposero alla pratica, 1 cm.) a contorni più o meno tondeggianti, in cui i tessuti per lo più seccano e quindi s'infossano, simulando la nota butteratura ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122)
Espedito MORACCI
Nell'ultimo ventennio la ginecologia si è venuta sempre meglio differenziando come quella disciplina medico-chirurgica che studia la fisiologia, la patologia [...] si è accresciuta l'importanza non soltanto clinica, ma anche biologica e sociale della ginecologia.
Da ciò le necessarie correlazioni con poi l'impiego della biopsia (prelevamento di frammenti di tessuti per l'esame istologico) a mezzo di strumenti ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472)
Leopoldo FIORI-RATTI
Lo sviluppo dell'o. negli ultimi anni ha da un lato portato ad una più precisa individuazione e caratterizzazione per la peculiarità [...] riverberati non solo nell'ambito terapeutico, ma anche in una migliore conoscenza della composizione degli organi e tessuti e dei liquidi biologici di maggiore importanza in o. Da segnalare gli studî sul secreto nasale e salivare, che consentono di ...
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VANE, John Robert
Marco Vari
Chimico-farmacologo britannico, nato a Tardebigg (Worcestershire) il 29 marzo 1927. La sua attività professionale ha avuto inizio negli Stati Uniti presso la Yale University, [...] o la fisiologia.
Nelle sue ricerche ha posto particolare attenzione allo studio delle prostaglandine, sostanze biologicamente attive presenti nei tessuti dei mammiferi che intervengono nella regolazione di funzioni quali la contrazione muscolare, il ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] i tessuti furono considerati come il limite estremo dell'indagine anatomica e soltanto la messa a punto di microscopi più potenti e privi di aberrazioni ottiche, e il conseguente sviluppo della teoria cellulare, formulata nel 1839 dai due biologi ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] stessa affinità per tutte le endoteline. Tra le molteplici attività biologiche di questi peptidi, la più studiata è senz'altro la capacità l'attivazione dei nervi simpatici e vagali: in tessuti incubati con fentolammina e propranololo, durante la ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] di anticorpi nel siero e in altri liquidi biologici costituisce la base del procedimento diagnostico che, in HPV: in particolare, nelle forme associate all'AIDS, nel tessuto carcinomatoso si possono identificare i genotipi 16 e 18 dell'HPV ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] Galilei, il cui sistema di ingrandimento ottico viene applicato anche alla biologia con i microscopi di A. van Leeuwenhoeck, si pongono le PCR può essere estratto da sangue intero o da qualsiasi tessuto, così come da cellule in coltura o da materiale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] ' nei nervi, o come una 'proprietà' peculiare del tessuto nervoso, oppure come un fenomeno fisico (simile al trasporto però le teorie ‒ influenzate dalle varie correnti del pensiero biologico ‒ sul funzionamento del sistema nervoso nel provocare la ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
Rem
Rèm (o rèm) s. m. – In radiobiologia, sigla dell’ingl. Röntgen equivalent man «röntgen equivalente per l’uomo», unità dosimetrica per radiazioni ionizzanti, definita come la dose di radiazione che, assorbita da tessuti del corpo umano,...