Orologi biologici circadiani
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per esempio, dell'alternanza [...] oscillazione a ripresentarsi. La fase di un fenomeno biologico ritmico corrisponde allo stato 'istantaneo' di una oscillazione analisi molto recenti sulla natura dei trascrittomi in diversi tessuti di Mammiferi hanno messo in evidenza come la frazione ...
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La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] esposizioni non lasciano un 'marchio' caratteristico nei tessuti colpiti dalle patologie, e dunque la relazione al fatto che l'agente causale non lascia una traccia biologica evidente del proprio passaggio.
Considerando il fenomeno del fumo passivo ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] Il concetto di cadavere presuppone dunque quello di 'morte' biologica e questa è una condizione che da sempre si alla fase della lenta colliquazione che produce la disgregazione dei tessuti molli, anzitutto l'encefalo (che diventa una massa informe ...
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La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] innata è costituita da molecole presenti nel sangue oppure nei liquidi biologici (per es., alveoli polmonari), quali la lettina che lega il il reclutamento dei leucociti dal torrente ematico ai tessuti. Il significato generale di questi mediatori è ...
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Assorbimento
Luigi A. Cioffi
In fisica, la parola assorbimento indica il trasferimento di materia o energia in una struttura, dovuto al lavoro svolto da un gradiente di forza diretto verso l'interno. [...] con conseguente difesa dell'integrità e dell'identità biologica del corpo. Controlli simili mancano, invece, nel comuni anche per l'assorbimento a livello di cellule di altri tessuti e per il riassorbimento. Con quest'ultimo termine si indicano ...
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Sole
Pietro Santoianni
La vita sul nostro pianeta dipende dalla luce solare: l'esistenza di forme viventi è condizionata da una fonte di energia sufficiente ad alimentare le complesse modificazioni [...] 'energia fotonica da parte di componenti tessutali o di cromofori esogeni presenti nei tessuti innesca una serie di reazioni fotochimiche che sono alla base degli effetti biologici delle REM. La luce solare provoca diversi effetti a livello cutaneo e ...
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Coma
Corrado Manni
Il coma (termine che deriva dal greco κῶμα, "sonno") è la conseguenza di un processo patologico che, direttamente o indirettamente, ha coinvolto l'encefalo e ne ha compromesso la [...] di sangue al cervello; ciò induce sofferenza del tessuto nervoso che si rigonfia ulteriormente. Si instaura così il dosaggio di farmaci e droghe d'abuso nei liquidi biologici). La terapia eziologica impone la più ampia collaborazione interdisciplinare ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] semplicità del prelievo di sangue e di altri campioni biologici hanno portato all'estrema diffusione della medicina di laboratorio, , carcinomi della pelle e alterazioni sistemiche a carico dei tessuti emo- e linfopoietici, da un gran numero di medici ...
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FICHERA, Gaetano
Salvatore Vicario
Nato a Catania l'8 marzo 1880 da Filadelfo, ingegnere, e da Anna Gallo, studiò medicina e chirurgia all'università di Roma, ove si formò alla scuola di illustri maestri: [...] Sulla scorta di questi principi il F. abbozzò il tentativo di terapia biologica dei tumori, basata sulla somministrazione di autolizzati di tessuti normali o neoplastici dotati di potere inibitore della proliferazione cellulare e pertanto ostacolante ...
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Recettore
Carlo Alberto Marzi
Il termine recettore (derivato dal latino recipere, "ricevere") indica in biologia e in medicina qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando [...] sensibili alla pressione meccanica e in particolare alla vibrazione dei tessuti cutanei) o nei fusi neuromuscolari (nel muscolo striato), d'azione si propaga anche con meccanismi squisitamente biologici. Un punto importante è che l'ampiezza del ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
Rem
Rèm (o rèm) s. m. – In radiobiologia, sigla dell’ingl. Röntgen equivalent man «röntgen equivalente per l’uomo», unità dosimetrica per radiazioni ionizzanti, definita come la dose di radiazione che, assorbita da tessuti del corpo umano,...