RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] dopo poco tempo dall'irradiazione, anche con dosi di 50 rad in tessuti come il midollo osseo, la milza e il timo, ma non si estende anche alle fasi di riparazione.
Gli effetti biologici delle radiazioni possono essere modificati con mezzi esterni, ...
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TOSSINE
Nicola Orsi
(XXXIV, p. 112; App. II, II, p. 1009)
Con il nome di t. vengono indicate in medicina e in biologia numerosissime sostanze prodotte da organismi viventi, capaci di svolgere, secondo [...] regno animale sono da ricordare alcune t. presenti nei tessuti di pesci, che possono determinare la morte a seguito a livello molecolare il sito d'azione e l'intimo meccanismo biologico. Tutta questa serie di studi ha permesso di distinguere, sulla ...
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FISIOLOGIA (XV, p. 482; App. II, 1, p. 952)
Gaspare MAZZOLANI
Fisiologia vegetale (XV, p. 486). - Accanto alla f. vegetale classica, descrittiva, è in grande e rapido sviluppo una f. vegetale moderna, [...] del maggiore processo di fissazione di energia e di sintesi biologica che si svolga sulla terra. Alle ricerche successive sull' biochimico, e con tante interferenze e correlazioni. La coltura di tessuti vegetali in vitro (Ph. R. White, R. J. ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] con la densità dei protoni mobili presenti. Per es., fra i tessuti del corpo umano, vi sono più protoni mobili nelle parti molli, che Finora sono state eseguite ricerche sperimentali su modelli biologici ed è ora in programma il passaggio all' ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] cellule uovo ha rappresentato un motivo di preoccupazione tra i biologi, che - basandosi anche su dati sperimentali - hanno sempre soggetto malato, indirizzate a produrre le cellule dei tessuti che debbono essere sostituite e restituite al paziente ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] e da determinare l'inerzia o l'alterazione o la morte dei varî elementî biologici aggrediti, e successivamente la lesione anatomica o la perturbazione funzionale dei tessuti e degli organi relativi. Se allo squilibrio o all'alterazione prodottisi non ...
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OBESITÀ
Giovanni Federspil
Carlo Benedetto De Palo
(XXV, p. 105)
L'o. è quella condizione patologica in cui il peso corporeo è aumentato per un aumento della massa del tessuto adiposo. Questa definizione [...] più frequente nelle femmine ed è caratterizzata da un maggior accumulo di tessuto adiposo a livello dei glutei e della radice delle cosce; all' individuo di peso normale per mantenere i processi biologici basali è di circa 1600 kcal (chilocalorie ...
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ISTOLOGIA (XIX, p. 670; App. II, 11, p. 69)
Angelo BAIRATI
L'introduzione delle metodiche di analisi chimica, biofisica e di submicroscopia elettronica nello studio dei materiali differenziati e relativamente [...] o ialuronidasi di Chain), ottenendosi quindi variazioni dell'idrofilia del tessuto, che a loro volta regolano gli scambî di acqua ed diverse varietà di questi tessuti. Esse inoltre hanno precisato alcuni principî biologici generali dimostrando che i ...
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SIMBIOSI (dal greco σύν "insieme" e βίος "vita")
Federico *RAFFAELE
Parola creata da H.-A. de Bary nel 1879 per qualificare la natura dei Licheni ch'egli dimostrò essere un'associazione d'un'alga con [...] Convoluta roscoffensis, Dalyella, Castrada, hanno i tessuti stipati di Zooclorelle; molte attinie albergano antichissimi periodi geologici, dimostrandoci che l'origine di questo fenomeno biologico si perde nella notte dei tempi.
Bibl.: P. Buchner, ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] sua Origin of Species (1859), dà un nuovo orientamento alla biologia ed esercita un'azione notevole sull'indirizzo degli studi medici.
L all'anatomia del sistema nervoso e all'istologia dei tessuti, ma a tutta la clinica neurologica. La fisiologia ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
Rem
Rèm (o rèm) s. m. – In radiobiologia, sigla dell’ingl. Röntgen equivalent man «röntgen equivalente per l’uomo», unità dosimetrica per radiazioni ionizzanti, definita come la dose di radiazione che, assorbita da tessuti del corpo umano,...