Con il termine b. dev'essere inteso, nel senso più ampio, qualsiasi processo produttivo che preveda l'utilizzo di agenti biologici, cellule o loro prodotti. Si tratta di una disciplina applicativa, caratterizzata [...] stimolano la proliferazione di cellule non differenziate − callo - da tessuti differenziati (steli, foglie, ecc.) e la radicazione. Le citochine alla scoperta di nuovi composti a elevata attività biologica come il TNF (Tumor Necrosis Factor), una ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] connessioni vascolari e gli scambi avvengono per lo più per via linfatica tra ospite e tessuti trapiantati. In questo caso avverranno delle reazioni biologiche completamente diverse da quelle che si hanno in un organo trapiantato. Esempi tipici d ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] alcune aree del cervello; recettori per l'insulina nel tessuto adiposo. Un recettore degli oppiacei è stato isolato dal un farmaco.
Ogni farmaco offre uno "spettro" di interazioni biologiche, delle quali di volta in volta la terapia sceglie le ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] . La nozione di sistema di organi e di sistema di tessuti fu introdotta all'inizio del sec. XIX dal Bichat e la sua teoria dei tipi, diede una solida base a questo ramo della biologia. Sotto l'impulso prima di Giovanni Müller (1801-1858) e poi di ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
Definizioni e fondamenti
La genetica è una scienza teorico-sperimentale che cerca di spiegare il processo per cui da simile nasce simile. L'i. g. ne è un'applicazione [...] J. Monod (1910-1976), coscopritore della regolazione genica, la biologia molecolare ha ingaggiato un'impari lotta col caso e la necessità completo di esoni, introni ed elementi regolatori generali e tessuto-specifici; o una copia in DNA del suo mRNA ...
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Lotta biologica
Matteo Lorito
Felice Cervone
La l. b. in agricoltura impiega entità biologiche o molecole derivate da organismi viventi per controllare la crescita di organismi patogeni o parassiti [...] di controllo dei patogeni praticato in regime di agricoltura biologica. Tuttavia, la lotta genetica (v. oltre) e di determinare l'accumulo di sostanze insetticide anche in tessuti non ancora attaccati.
Lotta a microrganismi e altri organismi
Dalla ...
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Espressione introdotta da C. v. Pirquet (1904) e usata a designare stati di modificata capacità reattiva dell'organismo acquisiti mediante il superamento di una malattia o mediante il trattamento con determinate [...] Doerr, per mancanza di sufficiente visione dell'essenza intima dei processi biologici. Si può dire che l'accezione larga del termine voluta non avvenga un distacco di corpi sensibilizzanti dai tessuti ipersensibili e il loro passaggio nel sangue.
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] a specie e anche da organo a organo, da tessuto a tessuto dello stesso individuo. Gli e. non sono distribuiti notevole significato biologico ed è inoltre largamente utile ai fini dell'interpretazione di numerosi altri problemi biologici, come il ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] a basso peso molecolare. Con sofisticati esperimenti di biologia molecolare è stata identificata una serie di fattori geni housekeeping le isole GpC non sono mai metilate. Nei geni tessuto-specifici la metilazione varia con l'attività del gene: le ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] -6-fosfato da una esocinasi presente in tutti i tessuti, tranne che nel fegato; in questo organo è York 1958; G. Moruzzi, C. A. Rossi e A. Rabbi, Principi di chimica biologica, 2ª ed., Bologna 1960; D. M. Greenberg, Metabolic Pathways, New York 1960 ...
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tessuto
s. m. [part. pass. di tessere]. – 1. Manufatto costituito da un insieme di fili, ricavati da fibre tessili, intrecciati fra loro mediante l’opera di tessitura secondo un determinato ordine, e cioè intrecciando un filo con sé stesso...
Rem
Rèm (o rèm) s. m. – In radiobiologia, sigla dell’ingl. Röntgen equivalent man «röntgen equivalente per l’uomo», unità dosimetrica per radiazioni ionizzanti, definita come la dose di radiazione che, assorbita da tessuti del corpo umano,...