Epifisi
Patrizia Vernole
In anatomia il termine epifisi (dal greco ἐπίϕυσις, derivato di ἐπιϕύω, "crescere sopra"), oltre a designare le estremità delle ossa lunghe, indica una ghiandola endocrina impari, [...] è stata interpretata come un semplice organo vestigiale, simile al terzo occhio di Vertebrati inferiori (v. oltre), o come un organo di melatonina, che attraverso il fluido del terzoventricolo o la circolazione sanguigna indurrebbe l'ipofisi a ...
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IPNOTICI (XIX, p. 481)
Leonardo DONATELLI
Dopo l'avvento dei barbiturici e l'introduzione in terapia del Veronal e degli altri derivati, gli studî si sono indirizzati a ricercare quali di questi composti [...] direttamente o indirettamente il centro del sonno, situato nell'ipotalamo e più precisamente nella parte posteriore del terzoventricolo, il quale per una inibizione attiva o forse anche per una neurosecrezione porterebbe all'abolizione di tutti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] o ragione, la memoria) nelle 'due cavità anteriori del cervello' (ovvero nei ventricoli laterali). Designò anche il ventricolo mediano (o terzoventricolo) semplicemente come luogo di passaggio degli spiriti animali, che si raccoglievano nella ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] si restringe sino a ridursi a un'esigua comunicazione, definita 'acquedotto di Silvio'. I ventricoli laterali comunicano con il terzoventricolo tramite i forami interventricolari di Monro. Strutture di origine mesodermica Nello stesso periodo in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] la stimolazione elettrica di una piccola zona del tessuto encefalico a livello della parte mediana e anteriore del terzoventricolo, causavano un considerevole aumento della temperatura. Nel 1912 Robert Georg Isenschmid e Ludolf von Krehl (1868-1937 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] 'scissura di Silvio', o 'scissura laterale', e dall''acquedotto di Silvio', che mette in comunicazione il quarto e il terzoventricolo. Nel Discours […] sur l'anatomie du cerveau (1669), letto a Parigi nel 1665, Stenone fu critico acuto del sistema ...
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Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzoventricolo. Ne fanno parte: [...] il chiasma ottico, il tuber cinereum, i due corpi mammillari e il peduncolo che mette in relazione l'ipotalamo con l'ipofisi. Rappresenta la sede della regolazione delle principali funzioni vegetative ...
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mutismo acinetico
Vito Antonio Vetrugno
Condizione di apparente vigilanza con cicli spontanei di chiusura e apertura degli occhi, ma senza manifestazioni evidenti di attività psichica e con scarsa e [...] è stato introdotto dal neurologo inglese Hugh Cairns nel 1941 per descrivere un paziente con un tumore cistico del terzoventricolo che presentava una marcata riduzione dei movimenti e del linguaggio pur conservando uno stato di vigilanza e la ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri della specie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] ossigeno che attraversa il forame ovale è spinto dal ventricolo sinistro per perfondere due organi vitali: il cervello umana concentra attivamente iodio durante il secondo e il terzo trimestre, la tiroide fetale concentra iodio con intensità maggiore ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] frammenti di S180 e S37 in embrioni di pollo al terzo giorno di incubazione. L'identità degli effetti provocati dal a mezzo di un microcapillare nel pavimento del quarto ventricolo in Roditori neonati provocava non solo la consueta ipertrofia ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...