ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] primo compaiono i 12 animali del Dodekaoros nel secondo e nel terzo lo Z., ripetuto dunque due volte, una volta forse con di Tubinga). È probabile che in epoca carolingia sia stata ideata la suddivisione dello Z. secondo i colori equinoziali in ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] lo scomodo numero 12,38). La tecnica messa in atto è stata, ovunque e in ogni tempo, quella di definire un calendario durata media del mese era di circa 29,6 giorni: il primo, il terzo, il quinto e l'ottavo contavano 31 giorni; il secondo, il quarto, ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] 'altro col mana (v. Greschat, 1980, per una recente messa a punto). Il primo termine era stato introdotto in Europa in seguito alla pubblicazione del resoconto del terzo viaggio nelle isole del Pacifico del capitano Cook (cfr. J. Cook e J. King, A ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] della luce intesa come 'prima forma corporea'; in terzo luogo, l'eziologia o fisica, volta a rendere conto non riguardano dunque direttamente le opere di Averroè, che non erano state ancora tradotte in latino; i commenti di cui si parlava nel ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] Lo stesso Tertulliano afferma, per esempio, che poiché nulla è stato disposto da Dio senza ragione, non vi è neppure nulla che coincide con la fase più elevata ‒ quella intellettiva ‒ della terza ipostasi, e cioè con l'anima del mondo. Si deve qui ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] Gaetano, sia la potestà di ordine sia quella di giurisdizione sono state date da Cristo a Pietro e da Pietro provengono alla Chiesa communi lege". Circa la fede acquisita invece e la terza proposizione proposta dal B. ("Iustificatus debet pie credere, ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] in cui nasceva, nel contesto di un drammatico conflitto nella regione, lo Stato ebraico, Pio XII si riferiva in due encicliche alla situazione della Palestina, e in una terza, della Pasqua del 1949 (Redemptoris nostri, 15 aprile 1949), invocava la ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] del modo di presentarsi che non ha però inciso sulla sostanza della dottrina.
Un terzo esempio riguarda i Two-by-Twos (Due a due) o The Truth o Workers. La loro storia è stata chiarita dagli studiosi solo negli ultimi anni del Novecento e spiega la ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] ebraica nei cicli cristiani (per Santa Maria Maggiore il problema non è stato ancora posto, ma cfr. s. v. Roma); b) alcuni il salterio, il secondo il rimanente dell'Antico Testamento, il terzo il Nuovo - corrisponde a quella del salterio greco di ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] parte dell'eventuale beneficio, ricavabile dalla societas. In terzo luogo, egli riduceva il tasso del suo probabile guadagno il p. Bandiera, il quale sotto il pontificato passato era stato incaricato di fare tal'edizione assieme col detto p. Cacciari ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...