Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] Mitus e altri, 1961; v. Mitus, 1971), da altri esse sono state interpretate come linfociti (v. Duhamel e Guerra, 1966; v. Rubin e comparsa di manifestazioni infettive o emorragiche fatali. Circa un terzo dei pazienti viene a morte entro un anno dalla ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] aree del sistema nervoso e viene da esse influenzata. Lo stato di veglia o di sonno è dovuto al prevalere dell' fino al talamo e qui contrae sinapsi con il pirenoforo del terzo neurone, il quale, integrando gli stimoli ricevuti, li convoglia, ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] formulazione di un insieme di principi analoghi per Ca come è stato fatto per Cp. l siti dell' evocazione della memoria attivati affettive, episodiche o biografiche. Infine, i siti del terzo tipo sono localizzati nelle regioni frontali vere e proprie ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] di Richmond e Optican che abbiamo descritto. Una terza possibilità consiste nel fermarsi dopo la fase di pattern di Walsh che abbiamo descritto (i più grossolani). Sono state esaminate porzioni della risposta di varie lunghezze, comprese tra 16 e ...
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Immagini del linguaggio
Friedmann Pulvermüller
(Sozialwissenschaftliche Fakultät, Universität Konstanz, Costanza, Germania)
Secondo le teorie del 19° secolo, il linguaggio era localizzato in due piccole [...] il 30% nel destro. Dopo che il significato della parola è stato appreso e che altri neuroni in entrambi gli emisferi si sono accoppiati i sostantivi e i verbi; i verbi, per un terzo, erano anche sostantivi comuni; gli stimoli venivano ripetuti nell' ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] il pulsante del colore corrispondente al nome del colore nella terza riga, ma non viceversa.
Immagini e parole
L'effetto Stroop comportamento, e riguarda la differenza tra i cosiddetti automi a stati finiti (ASF) e le macchine come la macchina di ...
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La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] all'interno della matrice (riga e colonna), mentre il terzo definisce il contenuto delle informazioni, cioè il 'valore' fra più serie di regioni, a seconda che la soglia sia stata superata o meno. Se l'istogramma dell'immagine presenta picchi ben ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] vettoriale, nello strato intermedio, all'input dello strato sensoriale è in parte una funzione del concomitante stato di attivazione o cognitivo del terzo strato il quale, a sua volta, è la risultante di input ed elaborazione precedenti. Una risposta ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] PCO2 richiesto per impedire al pH del plasma di aumentare.
Nell'ultimo terzo di questo secolo è cominciato ad apparire chiaro che quella che era stata fino allora considerata una sensibilità diretta del centro respiratorio al diossido di carbonio ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] conosciuti, è stata utilizzata, in via sperimentale, per lo studio di gravidanze patologiche dopo il terzo mese. Nonostante una paziente affetta da morbo di Basedow. L'esame PET è stato effettuato 24 h dopo la somministrazione di ~200 μCi di 124I. ...
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terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
terzo genitore
loc. s.le m. Chi si assume il compito di curare la crescita e l’educazione di un figlio che non ha generato. ◆ Nel vocabolario degli affetti un nome ancora non ce l’hanno. Da un punto di vista concreto si definiscono il «marito...